venerdì , 3 Maggio 2024

GARBO IN CONCERTO!

Garbo - Come il Vetro -copertinaGran finale di 2008 per l’associazione Dissonanze Armoniche che propone oggi, sabato 20 dicembre, il concerto di Garbo, una delle voci più intense del pop – new wave italiano.

L’artista milanese sarà al Teatro alla Cartiera di Rovereto nell’ambito del suo “Come il vetro tourâ€? (inizio ore 21.00).

Un tour quello di Garbo che segue la pubblicazione del suo nuovo cd “Come il vetroâ€? su etichetta Mescal: un lavoro che è l’ideale conclusione della trilogia cromatica inaugurata con “Blu” e proseguita con “Giallo Elettrico”, concerti che come è nello stile di Garbo oltre ad essere unici, ad ogni data sanno regalare sorprese con ospiti e complici, all’interno di una scaletta che come raramente accade, nell’arco di 27 anni si è arricchita di canzoni che possiedono indifferentemente dal momento della pubblicazione il bene dell’attualità! I suoni dal palco saranno condivisi con Sergio Pescara (batteria), Pedro Fiamingo (chitarre), Gianni Cicogna (basso) e Daniele Perini (tastiere e programmazione).

Garbo nasce a Milano nel 1958. La sua passione musicale, supportata da studi di armonia e composizione, si è subito rivolta all’assimilazione di esperienze pop-rock decadenti di respiro europeo. “A Berlino… Va beneâ€? è il suo primo album. Definito dalla critica un lavoro con l’esperienza del passato e la fantasia del futuro, esce alla fine dell’estate del 1981. Garbo veste subito le insicurezze di fine secolo affrontando tematiche quali la nevrosi e l’indifferenza di questo tempo che vede l’evoluzione tecnologica come assoluta protagonista. Nello stesso periodo inizia la sua tournée con una collaborazione d’eccezione: Franco Battiato. Nel 1982, viene pubblicato “Scortatiâ€?, seconda fatica artistica di Garbo che, con i singoli “Generazioneâ€? e “Vorrei regnareâ€?, matura musicalmente verso sonorità più internazionali e rivolte al futuro. Nell’83 esce il singolo “Quanti anni hai?â€? (Emi), con la partecipazione di Antonella Ruggero dei Matia Bazar. L’anno successivo è quello della consacrazione artistica di Garbo che con il brano “Radioclimaâ€? (dall’album “Fotografieâ€? – Emi) vince il premio della critica al Festival di Sanremo. Nel 1986 Garbo passa dalla casa discografica Emi alla Polygram e pubblica il suo quarto album “Il fiumeâ€?. Sempre per la Polygram, nel 1987 arriva il singolo “Extra Garboâ€? che anticipa di un anno l’album “Manifestiâ€?. Nel 1989 Garbo affronta il terzo cambio di casa discografica, passando dalla Polygram all’indipendente Kindergarten Rec. Questo nuova collaborazione professionale produce nel 1990 il nuovo album “1.6.2.â€? nel quale sono estremamente avvertibili sia il “classicoâ€? pop di Garbo, sia la ricerca di nuove sperimentazioni musicali e linguistiche, rilevabili anche nel live “Garbo e il presidente – Liveâ€? uscito nel 1991. Nel 1992, confermando la sua spinta graduale verso un totale controllo della produzione, Garbo fonda assieme ad alcuni collaboratori l’etichetta discografica Discipline e già un anno dopo pubblica un interessante doppio album che si compone di due differenti lavori: l’inedito “Macchine nei fioriâ€? e “Cosa rimane… rivisitazioni (81-91)â€? nel quale “rileggeâ€? brani suoi già noti indirizzando la sua ricerca verso musicalità più orientali. Il 1995 segna l’uscita di “Fuori per sempreâ€?, opera in cui sono affrontate le contraddizioni esistenziali, la fine del millennio, il prossimo futuro e, nuovamente, le spiritualità orientali. Nel 1997 la completa libertà creativa e musicale porta Garbo a pubblicare “Up the line (the virtual sound, word and image)â€? contemporaneamente alla fondazione del movimento del Nevroromanticismo che accoglie, tra gli altri, gli scrittori Isabella Santacroce, Tommaso Labranca, Tiziano Scarpa, Niccolò Ammaniti, Aldo Nove e altri “Cannibaliâ€?. Nel 1998 viene distribuito “Grandi giorniâ€?: le inquietudini e le problematiche del nuovo millennio sono evocate dalle sonorità epiche e dalle atmosfere decadenti tipiche della migliore produzione di Garbo. Il disco, scritto e composto da Garbo con la partecipazione di Fred Ventura, Enrico Colombo, Lou Pizzi, Stefano Celti, Andrea Soldani, Angelo Bellandi e Omar Bernasconi, è prodotto da Garbo (Discipline) visione di Fred Ventura (Vibrazioni prod/Milano 2000). Il 3 maggio 2002 è uscito il più recente album, su etichetta Mescal, intitolato “Bluâ€?, seguito da un tour che ha visto Garbo affiancato sul palco dal gruppo Sirenetta H. L’album era stato anticipato dal singolo (promo – vendita) “Un bacio falsoâ€?, pubblicato il 19 aprile 2002. Il 4 aprile 2003 è stato pubblicato, sempre da Mescal, un EP che contiene il nuovo singolo “Migliaia di roseâ€?, scritto a quattro mani con Luca Urbani (Soerba), secondo singolo tratto dall’album “Bluâ€? . All’interno dell’EP, in affascinanti versioni live (registrate all’Estragon di Bologna) sono inoltre incluse meravigliose canzoni senza tempo, quali : Il Fiume / A Berlino…va bene / Quanti anni hai? / Radioclima e Vorrei regnare.

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