giovedì , 25 Aprile 2024

LA PRIMAVERA ARABA SI PRESENTA ALLa��INTERNET FORUM DI TRENTO
Alle gallerie di Piedicastello

La primavera araba si presenta all’Internet Governance Forum di Trento. L’11 novembre, dalle ore 16.00 alle 17.30, il blogger e sottosegretario di stato del governo della Tunisia, Slim Amamou, sarA� presente al dibattito “Internet e libertA�”. Gli altri partecipanti sono il giornalista Andrea Cairola, l’altro giornalista e presidente della Fondazione Ahref Luca De Biase, il fondatore del partito Pirata svedese Rick Falkvinge e il ricercatore dell‘Havard Berkman Center for Internet & Society, David Weinberger. Igf si terrA� a Trento, presso le gallerie di Piedicastello, dal 10 al 12 novembre 2011.
Slim Amamou A? stato con il suo blog uno dei protagonisti della rivolta contro il regime di Ben AlA� e porterA� una diretta testimonianza del processo democratico in atto nel suo Paese dove ha avuto origine (nel dicembre del 2010) il fenomeno della cosiddetta Primavera Araba. Amamou parlerA� dei risultati delle recenti elezioni della assemblea costituente tunisina che A? stata eletta lo scorso 23 ottobre. Con queste elezioni la Tunisia compie un passo decisivo verso la democrazia.
Sul ruolo avuto dai blog e dai social network, in generale, nella protesta tunisina, A? opinione condivisa che non A? stata innescata dai canali digitali ma, al contrario, ha origine in movimenti ed istanze che invece vengono da molto lontano e con radici profonde innestate nella societA� araba. Secondo altri, invece, questo processo che dovrebbe nelle intenzioni della popolazione in rivolta portare alla democrazia in realtA� sta aprendo le porte all’avanzata dell’islamismo radicale. Tanto che A? stato coniato lo slogan dell’inverno islamico. Certamente i blog, i social network, le muove tecnologie ma anche (e forse soprattutto) tecnologie considerate da noi elementari – come ad esempio gli sms e i vecchi cellulari – hanno avuto un ruolo fondamentale nella organizzazione delle manifestazioni e nella diffusione di notizie e informazioni.
La Rete A? servita per agevolare l’organizzazione della protesta ma nel momento in cui A? emersa la necessitA� di trasformare questa protesta in una proposta condivisa per l’organizzazione della societA� allora la politica ha necessariamente ripreso il suo ruolo. Ma con la ripresa della politica anche i social network hanno acquisito un ruolo nuovo. Se prima sono stati il megafono della rivolta adesso sono uno dei luoghi privilegiati all’interno dei quali matura la discussione politica.

Vedi anche

Al Muse le monumentali sculture animali di Jürgen Lingl-Rebetez

Al MUSE – Museo delle Scienze di Trento, fino al 12 gennaio 2020 sarà possibile …