sabato , 27 Aprile 2024

“Hotel LaMemoria”, reading live con Tibe
Una serata tra letteratura, musica e performance

tibe.bmpUn ospite nazionale per i mercoledì dello Spazio Off. Oggi, mercoledì 3 dicembre è di scena un originale ed affascinante reading del libro Hotel LaMemoria, edito nella collana Oscar Mondadori nel 2007, con l’ensemble musicale del suo autore, Tibe.

Una serata a metà tra letteratura, musica e performance: dal fortunato sposalizio tra letteratura e musica nasce lo spettacolo di “Hotel Lamemoria”, un’ora di musica e parole dove la storia abbandona il romanzo e prende forma attraverso le canzoni del disco che si alternano a suggestivi momenti di reading, snodi fondamentali della vicenda sapientemente sonorizzati.

Il maestro Zeno Gabaglio accompagnerà Tibe ed il suo pianoforte in un’ora di musica carica di significati e di immagini imprigionate in un era solo apparentemente distante. Un live sofisticato ed in continua evoluzione, aperto alle diverse possibili formazioni. Da quella solista, la più semplice con Tibe alla voce e al piano a quella arricchita dalle sonorità imprevedibili del violoncello, a quella elettronica dei sintetizzatori di Luca “Xelius” Martegani.

“Hotel Lamemoria” è un romanzo ma anche un disco.

Dodici tracce che emotivamente si intrecciano con i dodici capitoli del libro, una storia doppiata in chiave musicale. Uno spazio di suggestioni costruite attorno al pianoforte in cui alle volute del violoncello si sovrappongono sonorità analogiche di strumenti sciupati dal tempo. La voce di Tibe, autore del libro, che ci guida in territori dove arte concettuale e inconsapevoli sentimenti attraversano l’opera senza far rumore, lividi segni del passato che scorrono dentro solchi d’inchiostro. Un disco fatto di canzoni d’autore in grado di arrivare agli angoli nascosti del nostro sentire.

Il libro parla di un figlio e di un padre che si cercano e si inseguono dentro strane telefonate, senza vedersi mai. Fino al giorno in cui un evento inquietante rimette tutto in gioco: Lory, il ragazzo, riceve una busta anonima, dentro solo una foto. Una foto di lui che cammina, avvolto nel suo solito maglione, nel suo solito cappotto, sovrappensiero, per le strade di Londra. Niente di speciale, solo chel’immagine è attraversata da uno squarcio netto, incancellabile, ineludibile. Come in una tela di Lucio Fontana, quel taglio rompe l’equilibrio delle cose visibili e apre la porta su un possibile abisso d’orrore. Lory cerca così rifugio in un antico hotel in attesa di ricevere e seguire le istruzioni grazie alle quali farà ritorno alla casa della memoria, la villa del padre l’unico luogo dove puo considerarsi davvero al sicuro. E intanto si fa sempre più urgente in lui il bisogno di scoprire chi sia davvero quell’uomo così presente con la sua assenza, lungo tutto l’arco di una vita. Così, tra le atmosfere lussuose e decadenti dei Grand Hotel di mezzo mondo, tra Londra e Lugano, da un museo d’arte contemporanea agli angoli più silenziosi del Lago Maggiore dove i fatti piu strani accadono dietro una calma apparente. Inizia un’avventura di ricerca dentro e fuori di sé che porterà ad insospettabili scoperte. Rivelazioni che forse sarebbe stato meglio lasciare sepolte dalla polvere del tempo… Un noir malinconico e raffinato, in equilibrio fra i misteri dei luoghi e dei sentimenti.

Tibe nasce nel 1977 a Varese. Si appassiona prestissimo alla musica e alle arti visive. Animo sensibile ed instancabile, ricerca per anni la sua collocazione espressiva collaborando o dando vita a svariati progetti musicali in cui però ricorre costante il mito della sperimentazione elettronica e il fascino della cultura neueromantik. “Ilaria si fa tesa”, “Sirenetta H”, “Plastìk” sono solo alcuni dei progetti che Tibe realizza tra il ’95 e il ’99 con l’intento di dare sfogo ai focolari di ricerca musicale che animano in quegli anni i “sette laghi”. “La danza dei tetti”, cd prodotto con “H Park” è il lavoro che anticipa la prima grande collaborazione che vede Tibe accompagnare Garbo nel cd “Blu” (2002, Mescal/Sony Music). A coronamento di questa ennesima esperienza, la Mescal/Sony Music pubblica nel 2003 un EP che raccoglie le performance live dei pezzi del cantautore milanese riarrangiati da Tibe e dai “Sirenetta Hâ€?. E’ in questi anni che Tibe decide di dare finalmente voce al suo lato oscuro e trasognato riscoprendosi Dj dai gusti antiquati e diventando protagonista di svariati eventi in tutta Italia (Cornetto Free Music Festival, 2003 – Heineken Halloween Night, 2003 – Torino 2006 Swatch Countdown, 2004 – Joan Lindeberg Party, 2005). Diventa autore per diversi artisti italiani ed internazionali, suona con l’Aura e Jetlag. Nel 2005 Mondadori pubblica il primo lavoro letterario firmato Tibe, “Valido per due”, un “romanzo storico” che innesta le sue vicende sullo sfondo dell’Heineken Jammin’ Festival. Il rapporto con l’editrice milanese si rinsalda nel 2007 con la pubblicazione di “Hotel Lamemoria” un cofanetto contenente romanzo e cd di dodici tracce.

Tra i lavori più recenti, emerge per prestigio la presenza di Tibe tra gli autori “Narradioheadâ€? (Baldini e Castoldi Dalai, 2008), una raccolta di racconti ispirati alle canzoni dell’ormai storica band dell’Oxfordshire. Dalla collaborazione artistica con Livio Magnini (Bluvertigo) e Flavio Ferri (Delta V) nasce invece il nuovo progetto Tec-Rock “Gurus on Vacation”.
www.myspace.com/tibesuite

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