giovedì , 18 Aprile 2024

IL TEATRO A MISURA DI BAMBINO
a�?TEATRO RAGAZZIa�? e a�?IO Ca��ENTROa�?

ANCHa��IO A TEATRO CON MAMMA E PAPAa��
Quante volte abbiamo visto un bambino fermarsi alla��improvviso davanti al movimento da��un animale,alle figure di un bel libro, ad un suono o una canzone, o piA? semplicemente davanti ad uno schermo televisivo? Questa capacitA� di fermare il mondo e a�? incantarsi a�? A? una magia tipica della��infanzia e che in teatro accade in modo particolare al muoversi di un personaggio in scena, alla��apparire di un burattino dietro il sipario, alla��improvviso cambio di una luce e alla��entrata di un oggetto o di una semplice ombra o alla smorfi a di un clown. Portare un bambino a teatro significa prima di tutto scoprire insieme a lui questa��arte della��incantamento, fermare per pochi attimi il tempo e tornare a casa anche con una sola immagine, un suono o una��unica parola che rimarrA� perA? per sempre nella mente e nel cuore dello spettatore. Gli spettacoli della rassegna a�?Ancha��io a teatro con mamma e papA�a�? cercheranno anche in questa stagione di lasciare tracce, attimi da��incantamento a bambini e adulti che verranno a conoscere e incontrare attori,burattini e musicisti degli spettacoli e delle Compagnie in cartellone. La musica, in particolare, avrA� un ruolo fondamentale in molti spettacoli, sia che si tratti delle fi lastrocche cantate di Gianni Rodari che di una��opera musicale come a�?Pierino e il lupoa�?, o di burattini animati a suon di rock. Anche le fi abe piA? note come a�?Peter Pana�?, a�?Cappuccetto rossoa�?, a�?Il brutto anatroccoloa�? ed altri racconti di animali come a�?Dal pollaio alle stellea�? o a�?Le avventure di Pulcinoa�? vedranno gli attori, i loro pupazzi e i burattini animati raccontare la storia in un continuo intreccio di brani musicali accuratamente scelti. Non mancheranno di stupire, anche musicalmente, due spettacoli che parlano piA? direttamente di relazione tra adulti e bambini: a�?Stripa�?, ovvero la storia di un adulto che racconta di quando era bambino, e a�?Moon Amoura�?, la storia di due bambini alle prese con la separazione dei genitori. Infi ne la��appuntamento con il Natale, racconti per stare insieme con il calore delle storie narrate e cantate in a�?Racconti di Natalea�?.

SCAPPO A TEATRO
Nella rassegna dedicata al pubblico di adolescenti, questa��anno la��attenzione si sofferma sulla capacitA� e la consuetudine da parte delle nuove generazioni di cercare e proporre la��intreccio e la mescolanza di tutti i linguaggi e le forme della��arte in generale, anche nel fare spettacolo. Il teatro deve considerarsi e farsi partecipe come luogo di proposta di nuovi modi di percepire e intrecciare generi e forme artistiche: musica, danza, poesia, letteratura, pittura, video arte. Ecco perchA�, come sempre ma con particolare attenzione nella stagione 2010-11, la rassegna propone spettacoli che spaziano, sia per tematiche che per linguaggi appunto, tra la danza, la musica, le arti visive e la letteratura e che quindi non si basano prevalentemente sul testo o i dialoghi e sulla loro semplice messa in scena. Le Compagnie ospiti porteranno al pubblico degli adolescenti spettacoli in grado di affrontare tematiche sociali molto pregnanti come la Shoah e la discriminazione razziale in a�?E per questo resistoa�?, ma anche la��origine magica della��arte come a�?Nella magia delle immaginia�?. Saranno trattate tematiche piA? intime e personali come la diversitA�, la ricerca della bellezza in a�?Chiamatemi Ciranoa�?, ma anche la��amicizia, la��incontrarsi e il perdersi in a�?Compagni di Bancoa�?. Grazie alla competenza e alla professionalitA� delle compagnie gli spettacoli riescono a sviscerare gli argomenti proposti in forme pensate e ricercate per incontrare la��interesse e le modalitA� di percezione del ragazzo adolescente, rispondendo alla sua sete multimediale ma stimolandone al contempo lo spirito critico. Una novitA�, a chiusura del cartellone, caratterizza la rassegna di questa��anno: la proposta di uno spettacolo musicale a cura della��orchestra Haydn dal titolo a�?La��Histoire du Soldata�?.

SCAPPO A DANZA
La micro rassegna di danza dedicata agli adolescenti questa��anno percorre la strada sperimentata con successo nella sua prima edizione: proporre degli incontri con il vasto mondo della danza nei suoi vari e poliedrici aspetti con la presenza di tre spettacoli molto diversi tra loro ma che hanno come comune denominatore la��incontro ed il confronto, in alcuni casi anche pratico, con danzatori coreografi e registi che da anni si confrontano con i ragazzi ed il loro punto di vista. Con a�?La��Ospitea�? del Teatro la Ribalta, ispirandosi a a�?Pinocchioa�?, si parlerA� di Teatro-Danza in uno spettacolo teatrale dove lo studio sul movimento e la sua forza caratterizzano la��intera narrazione. Con a�?Baloccoa�? sarA� Giorgio Rossi della��Associazione Sosta Palmizi che presenterA� in una piA?ce e un dialogo diretto con gli spettatori la sua ricerca poetica del gesto. A caratterizzare la rassegna questa��anno una terza proposta della Compagnia olandese Meekers con lo spettacolo a�?Keihard Kijkena�?: un incontro-laboratorio con la danza in quanto i tre danzatori, molto giovani, proporranno inizialmente una coreografi a molto ironica sul tema della danza e sulla��energia esplosiva dei loro corpi adolescenti che cercano di danzare non riuscendo a rispettare le regole, a volte rigide, della danza. In seguito dialogheranno con i giovani spettatori coinvolgendoli anche con alcuni esempi e cercando di confrontarsi anche praticamente con essi.

IO C’ENTRO
Da 14 anni il Centro S. Chiara mette in campo progetti pensati per facilitare la��accesso al teatro di nuovi utenti, dai piccolissimi agli adulti. La��area formazione A? oggi uno dei fiori alla��occhiello del Centro, con un rapporto con la��utenza consolidato e caratterizzato da elevata fi delizzazione. Nel mare di proposte che sommerge ogni giorno il pubblico e la scuola, i progetti di formazione del Centro S. Chiara si distinguono per la��esperienza, la professionalitA�, la passione, la qualitA�. Abbiamo pensato quindi di ideare un marchio, che renda maggiormente riconoscibili le proposte formative attorno ai vari linguaggi dello spettacolo (parola, musica, danza, video). Nasce cosA� a�?Io ca��entroa�?: un logo semplice, composto con un font moderno e accattivante e da un fumetto, che sottolinea la gioia nel coinvolgimento e nella crescita personale. Un logo, tanti progetti e servizi per la scuola, per i giovani e giovanissimi. per la famiglia, per tutti coloro che si avvicinano al mondo dello spettacolo dal vivo.

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