giovedì , 2 Maggio 2024

OGNI NOSTRO VIAGGIO, PICCOLO O GRANDE, E’ SEMPRE ODISSEA

gagMartedA� 17 novembre alle ore 17.30 allo Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas di Trento si terrA� a�?Ogni nostro viaggio, piccolo o grande, A? sempre Odisseaa�?,A�un ciclo di tre recital dedicati al grande poema epico di Omero, curati da Marialia Guardini e messi in scena con la regia di Michele Comite sulla strada romana del S.A.S.S., sotto piazza Cesare Battisti.

I brani sono selezionati da Marialia Guardini che presenta cosA� la��avventura della��eroe omerico: a�?CiA? che Ulisse salva dal loto, dalle droghe di Circe, dal canto delle Sirene, non A? solo il passato o il futuro. La memoria conta veramente a�� per gli individui, le collettivitA�, le civiltA� a�� solo se si tiene insieme la��impronta del passato e il progetto del futuro, se permette di fare senza dimenticare quello che si voleva fare, di diventare senza smettere di essere, di essere senza smettere di diventare.
In queste parole, scritte da Italo Calvino (PerchA� leggere i classici), si riassume il significato della nostra proposta: rileggere la��Odissea vuol dire ripercorrere le strade che sono quelle della nostra vita: A? sempre Italo Calvino la�� autore della frase che abbiamo scelto come titolo del progetto: a�?Ogni nostro viaggio, piccolo o grande, A? sempre Odisseaa�?.

Non A? un caso che il protagonista della��Odissea sia una delle figure piA? spesso riprese nella storia della letteratura: da Dante a Foscolo, da Tennyson a Joyce, da Pascoli a Da��Annunzio fino alla rilettura cinematografica di a�?2001: Odissea nello spazioa�?.

La forza e il fascino di Odisseo? Probabilmente derivano soprattutto dalla rilettura di Dante, che di questo personaggio a�� sottolineando per altro una qualitA� che fin dal testo antico contraddistingue questo particolarissimo eroe – fa il simbolo del desiderio di conoscenza che, da sempre, si manifesta nella��uomo.
Ma la��Odissea A? anche lettura piacevole per la sua natura molteplice e multiforme: in tutto simile al protagonista a�?uomo dal multiforme ingegnoa�?. La��Odissea puA? essere letta come romanzo di amore e di avventure, ma ci sono anche i racconti di viaggi e di magia, la favola, un poa�� di orrore e stregoneria: il tutto nei toni piA? diversi – ma sempre vicinissimi alla nostra esperienza comune – della fantasia e della��invenzione, della��ironia, della serietA�, dei sentimenti e della ragione. Ea�� proprio vero che a�?ogni nostro viaggioa�? e dunque tutta la nostra vita, a�?A? sempre Odisseaa�?.

Ingresso libero.

Informazioni:
Provincia autonoma di Trento
Soprintendenza per i Beni librari archivistici e archeologici

Via Aosta, 1 – 38100 Trento
Tel. 0461 492161 Fax 0461 492160
sopr.librariarchivisticiarcheologici@provincia.tn.it

Vedi anche

“I Romani nelle Alpi”: incontro con la docente Elvira Migliaro

Mercoledì 29 maggio, alle ore 17.00, allo Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas, in piazza Cesare …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *