giovedì , 18 Aprile 2024

“OLTRE LA MEMORIA.
PICCOLE VOCI DALLA SHOAH”
Allo Spazio Archeologico del Sas

Fonte: Wikimedia Commons Oggi, venerdA� 23 gennaio alle ore 17.30 e alle 21.00 allo Spazio Archeologico Sotterraneo del Sass si terrA� “Oltre la memoria. Piccole voci della Shoah“, una lettura dedicata al Giorno della Memoria con gli attori di Emit Flesti.

L’iniziativa propone presso il S.A.S.S., lo Spazio Archeologico del Sas, sotto piazza Cesare Battisti, letture, immagini e testimonianze da��archivio con gli attori del gruppo teatrale Emit Flesti, a cura della Soprintendenza per i Beni archeologici della Provincia autonoma di Trento.

La narrazione A? affidata alle voci di Alessio Dalla Costa, Claudia Cristoforetti, Federica Marzili e Chiara Scotton, accompagnate dal violino di Ulrich Sandner. Regia e drammaturgia sono di Maura Pettorruso, che si A? avvalsa di testi tratti da “Il bambino con il pigiama a righe” di John Boyne e “Ho sognato la cioccolata per anni” di Trudi Birger, ma soprattutto delle poesie dei bambini del ghetto di Terezin, dei quali verranno anche proiettati alcuni disegni.

Il dramma della Shoah viene raccontato dalle voci di due ragazzi, una��ebrea e un tedesco, che da punti di vista diversi si interrogano su ciA? che sta succedendo al mondo che li circonda e nel quale, loro malgrado, si trovano a vivere. Trudi, una piccola internata, continua a lottare e la sua forza riesce a salvare anche la madre dalla cattiveria e dalla voglia di fare del male, di torturare, di uccidere che domina nel campo di sterminio. Bruno, il figlio minore del comandante di un campo, vive con sofferenza la��allontanamento dalla propria cittA� natale per seguire il trasferimento del padre. La vita che intravede al di lA� del filo spinato lo inquieta e lo sollecita a capire, soprattutto quando i suoi occhi incontrano quelli di un ragazzo della sua etA�. Fra loro, Rudolph Hoss, comandante ad Auschwitz, che con distaccata precisione spiega le sue motivazioni, le ragioni del Reich nel concepire e realizzare lo sterminio di massa.

Cosa resta dopo il dolore, la solitudine, la disumanitA�? Quale via da��uscita da tanta sofferenza?

La��ingresso A? libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Informazioni:
Provincia Autonoma di Trento
Soprintendenza per i Beni Archeologici

Via Aosta, 1 – 38100 Trento
Tel. 0461 492161
Fax 0461 492160
sopr.archeologica@provincia.tn.it

Vedi anche

“I Romani nelle Alpi”: incontro con la docente Elvira Migliaro

Mercoledì 29 maggio, alle ore 17.00, allo Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas, in piazza Cesare …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *