venerdì , 26 Aprile 2024

RENATO DE GRANDIS: al Conservatorio Bonporti una tavola rotonda sul compositore

600Il ciclo di Incontri di Analisi e Composizione, organizzato dalla sezione staccata del Conservatorio Bonporti, presenta questo mese un appuntamento importante. VenerdA� 16 maggio 2014 la sede del Conservatorio a Riva del Garda ospiterA� alle ore 16 una Tavola rotonda sul compositore Renato de Grandis, figura di rilievo della musica contemporanea.

La��occasione sarA� particolare non solo per la presenza di diversi studiosi che interverranno come relatori, ma anche per la presentazione di un cd monografico con i preludi per pianoforte di de Grandis, eseguiti da Antonio Tarallo che A? docente presso il a�?Bonportia�? a Riva del Garda, e della pubblicazione degli spartiti a cura delle edizioni Schott di Mainz.

Renato de Grandis (1927-2008) veneziano, fu allievo di Malipiero e Maderna. Messosi in luce sin dalla giovanissima etA� (1945, Primo Premio di Composizione della Radio Italiana), si conferma come uno dei piA? promettenti autori del suo tempo con la��affermazione al Premio Nazionale della Musica (1953), che gli valse immediata considerazione, ma anche la coscienza di dover allargare i confini e le prospettive della sua esperienza per proseguire nella costruzione della propria identitA� musicale. Come tanti giovani musicisti che hanno attraversato il a�?900, si indirizzA? verso Darmstadt, vero centro nevralgico della ricostruzione musicale contemporanea del dopoguerra. Dal 1959, anno della prima visita ai Ferienkurse, il rapporto con la cittA� tedesca si rafforzA? progressivamente, prima con un’immediata rappresentazione (1960), poi con la scelta di renderla la propria residenza ufficiale per piA? di un ventennio (dal 1962). Renato De Grandis assume sotto molti punti di vista le aspirazioni e le necessitA� espressive di molti suoi coetanei, cogliendo le opportunitA� e la ricchezza del fenomeno e delle inevitabili contaminazioni che ribollivano a Darmstadt. Egli fornisce la��opportunitA� di rivisitare questa��esperienza da una prospettiva svincolata dalle consuete argomentazioni inerenti le tecniche compositive predominanti (serialitA� e alea), utilizzate dai principali protagonisti di quegli anni (Boulez, Cage, Stockhausen, Berio, Maderna, Ligeti, Nono, etc.), permettendo cosA� di rintracciare percorsi umani e poetici di grande ricchezza e valore artistico che hanno in vari modi influenzato la produzione musicale sino ai nostri giorni.

Il Conservatorio Bonporti di Trento e Riva del Garda si occupa da anni della figura di questo compositore, avendo organizzato in passato diversi approfondimenti, come convegni e concerti, anche all’interno dell’annuale Festival Mondi Sonori, dedicato alla musica del ‘900 e contemporanea. Tra i relatori della tavola rotonda del prossimo 16 maggio saranno presenti Franco Ballardini, docente di Storia della musica presso il nostro Conservatorio, il musicologo Christoph Hahn, redattore e autore per la Bayerische Rundfunk, Antonio Tarallo, docente di pianoforte al a�?Bonportia�?, il musicologo Antonio Trudu, docente di Storia della musica contemporanea UniversitA� di Cagliari, ed infine Andreas Krause, che A? responsabile per la musica contemporanea delle edizioni Schott Music e docente di Storia della musica presso la��UniversitA� di Mainz.

Vedi anche

TrentinoInJazz 2019: a Rovereto arrivano i Panaemiliana

Domenica 16 giugno 2019  a ore 19.00  presso il Circolo Operaio Santa Maria  in Via …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *