martedì , 30 Aprile 2024

Cosmetici: sequestro della Guardia di Finanza a Bolzano
Come tutelarci?

inflA quali informazioni bisogna prestare attenzioni sulle etichette dei cosmetici?

Migliaia di confezioni di prodotti cosmetici contenenti un potente allergene della pelle, bandito dall’Unione Europea, sono stati sequestrati, come giA� sappiamo, dai finanzieri del Comando Provinciale di Bolzano. La sostanza “incriminata” A? il “dimethylbromoglutaronitrile” (“MDBGN”) e risultata contenuta, con concentrazioni particolarmente elevate, in prodotti d’uso comune, come detergenti, creme e prodotti simili.

Fabbricati all’estero per essere destinati al consumo in Italia. Specifiche analisi di laboratorio hanno rilevato una concentrazione particolarmente elevata di una sostanza allergenica menzionata nella lista dei componenti ma priva delle prescritte indicazioni in lingua italiana.

Ma quali sono le regole da seguire prima di acquistare un prodotto cosmetico? E come deva��essere una��etichetta?
Ormai da qualche anno i prodotti cosmetici hanno una specifica normativa e il Ministero della SanitA� ha approntato una task force per controllarne la sicurezza, soprattutto per verificare la presenza di metalli dannosi o di ingredienti non autorizzati. a�?Ed infatti, tutte le informazioni sugli ingredientia�? dicono al CRTCU, a�? possono essere facilmente consultate sul sito stesso del Ministero, www.ministerosalute.it , alla voce cosmetici.

Cosa ci deve essere in etichetta?
Per quanto riguarda la��etichettatura, sul contenitore a diretto contatto con il cosmetico e sulla��imballaggio esterno devono essere riportati i seguenti elementi in lingua italiana:
1. il nome o la ragione sociale e la sede legale del produttore o del responsabile della��immissione sul mercato del prodotto cosmetico; 2. il contenuto nominale; 3. la data di durata minima, se inferiore a trenta mesi, o la validitA� post apertura se la data di scadenza del prodotto integro A? superiore ai trenta mesi. Per i prodotti con durata minima superiore a trenta mesi deve essere riportata un’indicazione relativa al periodo di tempo in cui il prodotto, unaA�voltaA�aperto,A�puA?A�essereA�utilizzatoA�senzaA�effettiA�nociviA�perA�ilA�consumatore,
precedutaA�dalA�simboloA�rappresentanteA�unA�barattoloA�diA�cremaA�aperto;A� 4.A�le precauzioniA�da��impiego;
5. in caso di impossibilitA� pratica di riportare sul contenitore a diretto contatto con il cosmetico o sulla��imballaggio esterno le precauzioni particolari per l’impiego, esse devono essere contenute in un foglio di istruzioni, una fascetta o un cartellino allegati. A tali indicazioni il consumatore deve essere rinviato mediante un’indicazione abbreviata o mediante il simbolo di rinvio;
6. il lotto di fabbricazione;
7. il Paese da��origine per i prodotti fabbricati in paesi extra UE;
8. la funzione del prodotto;
9. la��elenco degli ingredienti. Importante A? ricordare anche che nei messaggi pubblicitari i prodotti cosmetici non possono vantare attivitA� terapeutiche, nA� riportare denominazioni correlate con patologie.

a�?Ricordate dunquea�?, conclude il CRTCU, a�?di non acquistare alcun prodotto cosmetico che sia privo di etichetta in italiano e segnalate al nostro Centro e ovviamente alla Guardia di Finanza, qualunque anomalia riscontriate.a�?

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