martedì , 7 Maggio 2024

ITALIA WAVE: LE SELEZIONI TRENTINE
questa sera quattro gruppi on stage al Gulliver

Una lunga serata di musica quella che si vivrà questa sera (venerdì 14 marzo) al Gulliver di San Cristoforo con quattro gruppi trentini on stage per Italia Wave: The Squirties, Placentea Half Quartet, LucidaFollia e Casi Estremi.

Primi on stage i The Squirties nati nel 2005 dall’incontro di cinque giovani musicisti in cerca di energia rock and roll. Alessandro (chitarra, cori), Walter (basso), Stefano (batteria, armonica) si conoscono bene già dall’esperienza Anility! Emnter Simone (voce) e Luca (chitarra) completano l’organico. L’idea del gruppo è subito di proporre canzoni proprie, affiancate a cover originali mai scontate, spaziando dai Ramones agli Strokes, dai Beatles ai Queens of the stone age. Definire la loro musica non è facile, viste le numerose influenze: linee vocali melodiose affiancate a cambi di ritmo travolgenti, riff corposi mai banali in dolce stare con sofisticati giri di basso, mettono d’accordo critica e stampa nell’etichettarli new rock and roll band.

Nel gennaio 2007, presso il Centro Musica di Trento, registrano il loro primo demo, “Corporis Perturbatio Electricaâ€?, assieme ad Andrea “Potter” Cristofori. Due fratelli che suonano un “alternative progâ€? da terzo millennio con tantissime idee musicali in testa concretizzate da poco in un nuovo cd. Queste le coordinate dei Placentea Half Quartet che arrivano dalla Val di Non e sono un progetto che nasce da un’idea minimale di sintesi, di condensare l’essenziale ed eliminare il superfluo. I Placentea half quartet che per Italia Wave punteranno sul loro ultimo cd “APmax sin [ 2p(t/T – x/l ) ] , cioè la formula dell’equazione fisica dell’onda armonica. sono Alvise, voce e chitarre, che campiona al momento linee di chitarra e di basso – o meglio “chitarra bassosa”, campionando cioè i suoni di chitarra abbassata di una/due ottave con l’utilizzo dell’effettistica a pedali – e Pier Paolo; batterie, bicchieri e cori; che liberamente inventa sulle (dis-) armonie del fratello.

Il progetto LucidaFollia nasce nell’estate 2006 dalla collaborazione tra Antonio Guarino , Stefano Licio , Andrea Berlanda e Cristiano Conte. L’intento della band è da subito quello di fare della buona musica rigorosamente “made in Italy”, ottenendo quindi un pop/rock semplice ma diretto: un sound ben definito ed una sincerità senza troppi giri di parole, cercando di catturare l’attenzione della gente con melodie efficaci e testi semplici ma allo stesso tempo non banali. Ovvero, della buona e genuina musica italiana “vecchio stile” adattata ai giorni attuali, non trascurando però le influenze armonico-melodiche d’oltreoceano che contraddistinguono la band. Da poco tempo è uscito il primo EP “Attimi di LucidaFollia”, che racchiude il lavoro del primo anno di vita della band con brani come “Che cosa mi rimane di te”, “LampioniBlu”, “Io so che tu ci sei”, “Un po’ grigia”, “Per te” e “Volevo solo dirti addio”, registrato presso il GulliverStudio da Alex Carlin e Andrea Berlanda . La band è già al lavoro per preparare i brani del prossimo EP.

Il gruppo “Casi Estremi� nasce nel 2006 dall’ incontro fra Maurizio Marchi chitarra –voce e Stefano Stenico basso a cui si aggiunge il batterista Roberto Coppola. I brani della band di Trento raccontano emozioni personali e non, sono stati composti e scritti da Maurizio e arrangiati dalla band con un orientamento sonoro fra pop e rock. Per Italia Wave i Casi Estremi suoneranno anche Ascolta pensieri, Non le chiamerei ore, Era questo che lei voleva e Vorrei vederti ancora.

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