venerdì , 19 Aprile 2024

MUSE: see science

600Nella��ambito di un progetto europeo SEE Science, che ha come protagonisti alcuni importanti musei e istituzioni scientifiche del Sud Est Europeo, il MUSE A? la sede del primo festival scientifico in cui i temi della��innovazione, della tecnologia e delle scienze sono interpretati e presentati come componenti fondamentali per una prospettiva di sviluppo sostenibile.

Dopo una prima giornata di lavoro, giovedA� 20 febbraio, dedicata al rafforzamento della rete dei musei scientifici del sud est Europa, venerdA� 21 febbraio, dalle 10.00 alle 18.00 il MUSE ospiterA� il Festival a�?Making sciencea�� for a good lifea�?, intera giornata di incontro fra scienza e creativitA�, alla��insegna di uno spirito europeo di collaborazione e crescita comune. In quanto progetto finanziato dalla ComunitA� europea, il 21 febbraio la��ingresso al MUSE sarA� gratuito.

Conferenza finale del Progetto SEE Science.
20 febbraio dalle 10.00 alle 12.30. MUSE, Sala convegni

La conferenza Dare impulso alla��innovazione. Ispirare le nuove generazioni – Boosting innovation, sparking the next generation, A? aperta a tutti coloro che operano nel settore della��educazione e della diffusione del sapere scientifico, con particolare attenzione alle questioni inerenti la creativitA�, la��innovazione e la promozione delle carriere scientifiche tra le giovani generazioni.

Oltre agli operatori della scuola e della formazione professionale il convegno A? indirizzato anche le aziende che operano nella��ambito della ricerca e della��innovazione. Infatti, la��esperienza e la funzione dei musei scientifici A? utile per indirizzare verso lo studio e verso le professioni ad indirizzo scientifico e tecnologico e pertanto vi A? una forte coerenza tra la funzione formativa dei musei scientifici e il settore produttivo che identifica il suo fattore caratteristico proprio nel sapere tecnologico e nella��atteggiamento innovativo.

Inoltre, coloro che gestiscono progetti finanziati dalla ComunitA� europea o hanno intenzione di accedere ai fondi europei potranno incontrare in questa occasione tutti i partner del sud est Europa coinvolti nel progetto e intessere relazioni utili ad allargare le possibilitA� di scambio e collaborazione, stimolati dalle riflessioni che emergeranno dalla conferenza, utili alla creazione di nuovi progetti e iniziative.

Nel suo intervento in diretta streaming da Bruxelles, Gilles Laroche (Direttore della��UnitA� Ricerca e innovazione della Direzione Generale ricerca della ComunitA� europea) illustrerA� le nuove linee di finanziamento della strategia europea per il prossimo settennato. A seguire, dopo una breve presentazione dei piA? significativi risultati del progetto, la��intervento del presidente EUSEA (Associazione dei festival europei) Leonardo Alfonsi e la testimonianza di Thomas Steinlechner, il giovane austriaco che ha ottenuto il secondo posto nella��edizione 2013 della European Young Scientist Competition.
La lingua ufficiale della conferenza sarA� la��inglese.

Festival della Scienza Making sciencea�� for a good life
21 febbraio, dalle 10.00 alle 18.00. Muse

Un programma ricchissimo di iniziative, eventi gratuiti, laboratori e dimostrazioni per stimolare la scoperta e la passione verso la scienza. Il Festival See science, nel corso di una��intera giornata, porta al MUSE una moltitudine di protagonisti del mondo scientifico e tecnologico locale e internazionale per intrattenere, stupire e coinvolgere il pubblico in attivitA� divertenti legate al fare scienza a tutti i livelli: dalla ricerca pura alle attivitA� applicate di sviluppo tecnologico.
La tematica attorno alla quale ruota il festival A? quella del rapporto tra conoscenza, scienza e benessere. Il titolo della giornata A? a�?Making sciencea�� for a good lifea�? (Fare scienza per una vita migliore) propone a�� giA� nel nome – un ricco programma di appuntamenti che possono interessare tutti coloro che aspirano a vivere bene: giovani, studenti, adulti. La scienza e la tecnologia, infatti, sono a nostra disposizione per renderci la vita piA? semplice, piA? giusta, piA? godibile.

Le edizioni precedenti del festival si sono svolte a Salonicco (GR), Debrecen (HU) e Burgas (BG) e sono state ospitate in strutture prestigiose, quali il centro della scienza Noesis in Grecia, il museo di arte moderna e contemporanea Modem in Ungheria ed il centro culturale bulgaro Sea Casino, registrando oltre 6000 presenze.

Oggi, tocca al MUSE, che nella sua nuova sede e con le sue attivitA� convoglia la��attenzione verso la cultura scientifica e la��innovazione ed A? promotore della cultura scientifica come ingrediente fondamentale per una buona qualitA� della vita.

Tutti gli 8 paesi partner contribuiranno portando a Trento spettacoli, laboratori e attivitA�, tutte attivitA� inedite declinate sul tema a�?fare scienzaa�� per una vita piA? bellaa�?. Le sensibilitA� e le culture dei paesi Balcano-danubiani presenti al festival verranno trasferite negli oggetti, strumenti, gesti e parole usati per declinare ciA? che grazie alle applicazioni tecnologiche delle ricerche scientifiche si puA? realizzare per migliorare la nostra vita quotidiana. Un festival davvero internazionale, che parlerA� molte lingue, ma che renderA� le proposte fruibili e a portata di mano per chiunque, grazie alla mediazione della��inglese e dei pilot del MUSE, che offriranno una��immediata traduzione in italiano.

Nel programma scientifico del festival spiccano gli interventi di alcune personalitA� legate alla comunicazione scientifica italiana, ossia Alessandro Gnucci e Mattia Crivellini di Fosforo a�� la festa della scienza di Senigallia a�� Pietro Olla ingegnere e Clown Scientifico, Animatore Sociale, Artista di Strada, Divulgatore e Ricercatore di

Cagliari e il gruppo di divulgazione scientifica Pleiadi (Padova).

Dal lato piA? artistico, il programma prevede inoltre la presenza di alcune opere visive e performance musicali, come le installazioni di Chicco Margaroli (artista cheA�annovera in carriera una esposizione al Macro a Roma) e gli abiti a tema naturale disegnati dagli studenti del Centromode Canossa, ispirati nella progettazione ai temi esposti nel MUSE. E ancora, la��angolo del fumetto disegnato da Zap e Ida, alcuni momento musicali a cura di Enrico Merlin e due laboratori a cura della��APPA.

*Partner presenti con attivitA�:
University of Debrecen – Ungheria
Centre for Research and Analysis a�� Bulgaria
Centre for Science Education – Grecia
Science Center a�� Netzwerk – Austria
Municipality of Debrecen – Ungheria
Slovak Centre of Scientific and Technical Information a�� Slovakia
The University of Sheffield International Faculty, City College – Grecia

Partner coinvolti nel progetto:
MUSE Museo delle Scienze – Italia
University of Debrecen – Ungheria
Centre for Research and Analysis a�� Bulgaria
Centre for Science Education – Grecia
Science Center a�� Netzwerk – Austria
Municipality of Debrecen – Ungheria
Slovak Centre of Scientific and Technical Information a�� Slovakia
The University of Sheffield International Faculty, City College – Grecia
University of Oradea a�� Romania
Burgas Municipality a�� Bulgaria

Festa al MUSE con SEE SCIENCE
Il progetto europeo offre una giornata di attivitA� con ingresso gratuito al museo, proposte per tutti e una conferenza per specialisti

20 febbraio, 10.00 a�� 12.30, conferenza
21 febbraio, 10.00 – 18.00, festival SEE science.
MUSE Museo delle Scienze

Vedi anche

Emanuele Masi - Bolzano Danza - Ph Tiberio Servillo

Emanuele Masi – Le Arti e il futuro, verso la 35^ edizione del Festival Bolzano Danza

Riccardo Lucatti intervista Emanuele Masi, il funzionario della Fondazione Haydn di Bolzano e Trento, dal …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *