giovedì , 2 Maggio 2024

DISCARICHE AL COLLASSO
Di Giovanni Straffelini

discarica-esempioSta per raggiungere tutte le zone del Trentino la raccolta differenziata porta a porta a�?spintaa�? dei rifiuti urbani. Questo tema A? oggetto di molte discussioni tra i cittadini e sui giornali (a�?Caos rifiutia�?, A? un titolo ricorrente che da bene la��idea della questione), per cui mi sembra utile presentare un contributo generale alla discussione, con la��obiettivo di evidenziare come la raccolta differenziata svolga un ruolo importante nella gestione dei rifiuti ma, da sola, non sia sufficiente a risolvere il problema del loro smaltimento.

Come A? noto, mediante la raccolta differenziata vengono separati i materiali nocivi, come le batterie, per evitare che inquinino la��ambiente e, soprattutto, sono suddivise alcune tipologie di rifiuti, come il vetro, la carta e la��organico umido, per i successivi processi di riciclo, cioA? di riutilizzo dei materiali in altri impieghi. Ea�� necessario tuttavia chiarire che la finalitA� principale della raccolta differenziata A? la riduzione della quantitA� di rifiuti da smaltire nelle discariche o mediante gli inceneritori, mentre rivestono una��importanza sicuramente inferiore sia la prospettiva di realizzare guadagni economici con la vendita del materiale riciclato (solo il riciclo dei metalli A? particolarmente conveniente) che la possibilitA� di risparmio di energia o materie prime (il vetro, ad esempio, puA? essere prodotto da minerali presenti in quantitA� praticamente inesauribile sulla terra, senza la necessitA� di ricorrere al vetro riciclato) Continua a leggere su Giovanni Straffelini’s Blog.

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2 commenti

  1. Sono d’accordo con lei sul fatto che è necessario ridurre la quantità dei rifiuti prodotti “riducendo soprattutto gli imballaggi e promuovendo l’abitudine al riuso”, ma penso sinceramente che il suo articolo sia un controsenso. Non si può sollevare il problema dell’inquinamento ambientale causato da rifiuti inserendo l’articolo in un contesto di riflessione sull’ambiente, sull’ecologia e sulle polveri sottili e poi presentare come soluzione l’inceneritore; l’inceneritore è inquinamento ambientale e polveri sottili e non è sicuramente ecologia!

  2. Si, il tema è controverso e anche “politico”, quindi delicato. Secondo le raccomandazioni europee l’inceneritore è l’ultimo anello del sistema integrato di gestione dei rifiuti.
    Se condotto correttamente, spiegano i tecnici del ramo, inquina meno di altri processi industriali che prevedono combustioni, visto che le normative per le emissioni sono molto restrittive.
    Certo, ripeto, se condotto correttamente (e se correttamente controllato da chi di dovere).
    Giovanni

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