martedì , 8 Ottobre 2024

IMPRENDITORIA: 4 milioni per imprese di giovani o donne nel segno dell’innovazione

Nuova imprenditorialitA� femminile, giovanile (fino a 35 anni) e a carattere innovativo: sono queste le coordinate che orientano un nuovo bando approvato oggi dalla Giunta provinciale di Trento, su proposta del vicepresidente e assessore allo sviluppo economico e lavoro.

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A disposizione ci sono 4 milioni di euro, a valere sui fondi europei Fesr. Le spese ammesse a contribuzione riguardano i costi di avvio dell’attivitA� (fra cui quelle di carattere amministrativo o per l’acquisto di beni mobili) e per l’acquisto di servizi di consulenza (per le imprese a partecipazione femminile o giovanile).
L’esame delle domande, l’ammissione a contributo e l’erogazione delle agevolazioni faranno capo a Trentino Sviluppo. Saranno considerati prioritari i progetti di impresa riguardanti i settori di specializzazione: QualitA� della vita; Energia e ambiente; Agrifood; Meccatronica.
“Abbiamo dato stamani il via libera definitivo a questa misura di stimolo alla nuova imprenditorialitA�, che si affianca alle altre giA� messe in campo per premiare l’ingegno, la creativitA� e la ‘voglia di fare impresa’ A�- sottolinea il vicepresidente e assessore allo sviluppo economico – . A�Le parole d’ordine della proposta, che si rivolge in particolare a giovani e donne, e ai progetti a carattere fortemente innovativo, sono selettivitA� e concorrenza. Vogliamo far emergere le idee, la capacitA� di stare sui mercati, di competere a 360 gradi. Parliamo di innovazione di processo o di prodotto, ma anche organizzativa, in settori nuovi o giA� consolidati, A�perchA� l’innovazione oggi non conosce confini, A�puA? aprire A�possibilitA� inedite come pure rivitalizzare attivitA� considerate piA? mature. Il Trentino in ogni caso ha fortemente bisogno di innovazione, per la crescita del sistema produttivo nel suo complesso, ma anche per A�l’impulso che ne puA? derivare all’occupazione, in particolare di personale qualificato. Il contesto A? favorevole, fra universitA�, centri di cerca, incubatori e poli tecnologici: dobbiamo mettere in fila tutti questi asset e far sA� che fungano da volano per A�il lancio di nuove start up”.

I fondi a disposizione saranno assegnati sulla base del punteggio ottenuto da ciascuna proposta. L’attribuzione dei punteggi sarA� decisa da una apposita commissione in funzione dei seguenti aspetti, che il business plan dei neo-imprenditori dovranno evidenziare:

– innovativitA� del progetto,A�a livello di prodotto, servizio, processo, organizzativo o di marketing;

– efficacia ed efficienza economica;

– sviluppo di iniziative di ricerca collegate;

– sviluppo di nuova imprenditorialitA� giovanile e femminile.

L’entitA� del contributo varierA� in relazione al punteggio: fino a 20 punti, il finanziamento potrA� coprire fino al 40% delle spese ammesse, per un massimo di 30.000 euro. Oltre i 20 punti, e fino a 30 (punteggio massimo), la misura coprirA� fino al 50% della spesa per un tetto di 35.00 euro.

Potranno beneficiare degli aiuti le piccole e medie imprese avviate dal 1A� luglio 2016 e da non piA? di 6 mesi dalla presentazione della domanda e promosse da neoimprenditori

LeA�domandeA�potranno essere presentate a Trentino Sviluppo tramite la piattaforma on-line http://agora.trentinosviluppo.it fino alle ore 12 del 13 gennaio 2017. (mp)

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