giovedì , 25 Aprile 2024

IN MASCHERA ALL’OMBRA DELLE DOLOMITI
Tante iniziative in tutta la provincia

Nei giorni dal 9 al 17 febbraio tante iniziative in tutta la provincia per la festa di carnevale in Trentino.

Nelle valli del Trentino sono tante le tradizioni carnevalesche che si perdono nella notte dei tempi: dalle raffinatezze asburgiche a Campiglio al Carnevale ladino in Val di Fassa, fino alle sfilate dei carri allegorici tra le palme del Garda.

Tradizione, cultura e divertimento sono le caratteristiche dei due Carnevali etnici delle Valle di Fassa e della Valle di Fiemme. Il primo, ambientato fra le stupende Dolomiti fassane, si propone come una celebrazione dell’identita’ ladina, con le ‘maschere’des‘, spettacoli burleschi e canzonatori.

Nella vicina Val di Fiemme, l’appuntamento e’ con il ‘Carnevale dei Mato’ci, che ripropone l’antica usanza dei cortei nuziali, trasformata in manifestazione carnevalesca all’inizio del ‘900. I matoci sono buffi personaggi che sfilano per le dieci frazioni di Valfloriana indossando abiti vivaci, abbelliti con fiocchi e coccarde dai colori sgargianti e con il volto coperto da tradizionali maschere in legno, le face’re.

Un Carnevale che ha solide radici nella tradizione anche in Val di Cembra, dove i giovani del paese il martedi’ grasso tagliano l’albero piu’ bello del bosco che, spogliato dei rami, viene trascinato in paese e ‘battezzato’ davanti agli abitanti, per poi essere issato e ricoperto da cima a fondo di paglia e bruciato come una gigantesca fiaccola. Attorno al fuoco si raduna la comunita’.

Piu’ recenti, ma non per questo meno affascinanti, i riferimenti storici del Carnevale di Madonna di Campiglio: nella Perla delle Dolomiti rivive infatti la corte viennese della fine dell’Ottocento con i suoi fasti, i costumi, le carrozze, le dame in splendidi abiti e i walzer.

Un Carnevale di grande suggestione storica e molto raffinato, che riporta alla memoria i tempi in cui, alla fine dell’800, la cittadina ospito’ nei suoi prestigiosi alberghi la principessa Sissi e l’imperatore Francesco Giuseppe, oltre ad altri illustri rappresentanti dell’aristocrazia europea. Da domenica 10 a venerdi’ 15 febbraio la corte viennese torna simbolicamente ai piedi del Brenta per riproporre quelle stesse atmosfere

Cambiano le atmosfere e l’ambientazione. Fra le palme dei viali di Arco, dono del clima del lago di Garda, si registra un grande ritorno per questo 2013: quello della grande sfilata dei carri allegorici, in passato famosa in tutto il mondo, con il centro storico che si trasforma in a�?Arcoland, cittA� dei balocchia�?, un vero parco dei divertimenti per i piA? piccoli con la��allegria di trampolieri, clown e giocolieri. Sono tante, poi, su tutto il territorio provinciale, le sfilate di carri allegorici e maschere che porteranno nelle piazze migliaia di persone, tra i quali i Gran Carnevali di Tione, Storo, San Michele all’Adige e Borgo Valsugana.

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