mercoledì , 24 Aprile 2024

PARLIAMO DI BIMBI La relazione fraterna e la relazione gemellare. Dalla famiglia al mondo fuori: identitA� in costruzione

a�?PARLIAMO DI BIMBIa�? A? il ciclo di incontri tematici organizzato dal MUSE alla��interno dello spazio Maxi Ooh;

speciali momenti di confronto tra genitori e con la guida degli esperti, dedicati al rapporto adulto-bambino e al difficile, ma avventuroso, mestiere di crescere.A�

MercoledA� 25 maggio, ore 10.00

Ingresso gratuito, prenotazione consigliata al numero 0461/270311

600 maxiohA�

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A�Il prossimo appuntamento, mercoledA� 25 maggio alle 10.00, si intitola a�?La relazione fraterna e la relazione gemellare. Dalla famiglia al mondo fuori: identitA� in costruzionea�? e si svolgerA� a cura delle coordinatrici pedagogiche della Cooperativa Bellesini. La��ingresso A? gratuito. Prenotazione consigliata al numero 0461/270311.

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L’incontro A? dedicato ai genitori che hanno il desiderio di approfondire gli aspetti psico-pedagogici della relazione tra fratelli con particolare attenzione alla situazione di una coppia gemellare. La��intento A? comprendere come alcuni atteggiamenti educativi dell’adulto possano favorire o, al contrario, scoraggiare lo sviluppo dell’identitA� nel bambino. I genitori saranno accompagnati dalla guida di un’esperta, che alternerA� riflessioni teoriche a esperienze di coinvolgimento diretto dei partecipanti: per “mettersi nei panni” dei figli e capire come migliorare il proprio essere genitori.

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Gli incontri successivi sono previsti per martedA� 21 giugno, con a�?Te la��avrA? detto cento volte! Non mi ascolti mai!a�? con il coach e formatore Costantino Caso e la pedagogista Isabella Chirico, e mercoledA� 29 giugno con a�?Limiti e regole: i sA� e i no che aiutano a crescerea�?, a cura della dott.ssa Chiara Nadalon, coordinatrice pedagogica della Cooperativa Bellesini.

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Il Maxi Ooh!

Situato al piano terra del MUSE A? uno spazio di 200 mq dedicati esclusivamente ai bambini da 0 a 5 anni e ai loro accompagnatori. Maxi Ooh! A? una��area di scoperta che permette di sperimentare attraverso i sensi. La sua realizzazione A? il risultato di un percorso di studio e progettazione condotto dal project team del MUSE in collaborazione con gli esperti della Federazione delle scuole materne di Trento e con la��Ufficio Infanzia del Dipartimento della Conoscenza della Provincia autonoma di Trento, un progetto realizzato grazie alla collaborazione con la��UniversitA� di Bologna e Reggio Children.

Lo spazio si suddivide in due macro aree: la prima dedicata alla��accoglienza e al relax, uno spazio per soddisfare i bisogni primari dei bambini, la��altra composta da tre zone di azione – alla��interno di tre sfere – dove sperimentare percorsi sensoriali declinati secondo le percezioni tattili e sonore.

Nel Maxi Ooh! il centro della��esperienza A? la relazione tra bambini e tra bambino e adulto.

Per questo la��ingresso avviene a coppie di babult, neologismo che racchiude i termini baby e adulto. La��area si caratterizza per la��utilizzo della tecnologia responsiva: pavimenti, pareti, camere sensorizzate reagiscono e si modificano insieme allo spazio e ai suoi possibili utilizzi. Dentro e fra le sfere il gioco della scienza evoca gli elementi della vita, rimandando ai bambini una��idea di sA� come creatori di scenari non scontati.

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