martedì , 15 Ottobre 2024

PERSIANE
Protezione da sole e sguardi indesiderati

Le persiane contribuiscono a determinare lo stile di un edificio. Le innumerevoli combinazioni di forme, superfici, colori, lamelle e pannelli permettono di soddisfare appieno i gusti personali e le esigenze di tipo architettonico-progettuale.

Questo serramento costituisce un elemento da costruzione durevole nel tempo, resistente agli influssi esterni ed A? caratterizzato da un’ottima stabilitA� con un’esigenza di minima di manutenzione.

La persiana in PVC FINSTRAL permette di regolare l’apporto di luce ed ombra, evitando la radiazione del calore. Inoltre protegge da sguardi indesiderati, offre una vista generosa sull’esterno garantendo anche un valido isolamento termo-acustico. Quando sono chiuse, contribuiscono ad impedire intrusioni forzate e risultano efficaci nell’isolamento termico e acustico.

I materiali di prima qualitA� e la ferramenta anticorrosiva rendono la persiana inalterabile nel tempo, robusta, resistente alle intemperie, con il vantaggio di non richiedere manutenzione. La disponibilitA� delle esecuzioni spazia dalla versione tradizionale, alla scorrevole o a libro, a quella genovese, fino agli antoni alla padovana o alla vicentina.

Applicazioni particolari, sia per edifici nuovi che per ristrutturazioni, consentono un montaggio in conformitA� con le consuetudini regionali. Infine, grazie alle varie combinazioni di forme, superfici, colori, lamelle e pannelli, si puA? soddisfare qualsiasi esigenza individuale o architettonica.

Le persiane in PVC della FINSTRAL sono isolanti e non irradiano il calore all’interno dell’abitazione. sono dotate di ferramenta in acciaio resistente alla corrosione.

www.finstral.it

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Un commento

  1. Persiane … sono nato nel ’44, a Genova, e ricordo quelle che avevamo noi, in legno, con le listarelle rivolte verso il basso e le fessure riempite di carta di giornale per via dell’oscuramento (s’era in guerra), carta che noi bimbi andavamo a togliere, scavando con le nostra dititine curiose. Avevamo le persiane a tutte le finestre ed alle due porta finestra che s’aprivano sui due balconi. Tutte, collegate verso l’alto da un filo di ferro rigido che comandava il blocco della persiana verso il soffitto. Ognuna delle due porta finestra, a metà dell’altezza, era dotata di un ferro morto. Tutte, nella parte superiore, due ante, a sinistra e a destra, che s’aprivano a compasso dall’alto verso il basso e venivano fermate all’altezza desiderata da un ferro che s’andava ad incastrare nelle apposite scannellature graduate. Sollevandopiù o meno le ante e schiudendo più o meno le imposte s’otteneva un sistema di “aria condizionata”. In estate poi, quando il sole entrava con prepotenza in casa, le persiane dipimgevano sulle pareti e sui mobili della casa quadri moderni fatti di ombre . E noi bambini sognavamo e vedevamo quelle forme di chiaroscuro trasformarsi in mille soggetti diversi.
    Le persiane hanno sempre fatto parte della mia visione di una casa. Quando oggi mi capita di vedere che una costruzione ne è stata privata, ad esempio per evitare gli oneri della loro manutenzione, e che la loro funzione è stata soppiantata da sistemi di tende, di tapparelle e di aria condizionata, sento che è stata fatta violenza alla storia, al buon gusto, alla funzionalità ed ai miei ricordi.

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