sabato , 14 Dicembre 2024

POLO MECCATRONICA: in funzione a settembre 2016 i primi laboratori

Il Polo Meccatronica avrA� presto i suoi laboratori, fondamentale anello di congiunzione fra il mondo dell’impresa e quello della scuola.

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A 20 mesi dalla��inaugurazione del nuovo edificio produttivo, che ospita giA� una quindicina di aziende, e dopo il a�?via liberaa�? della Giunta provinciale, nella��aprile scorso, allo stanziamento di una prima trance di fondi europei per la loro costruzione, ora la task force incaricata di elaborare la��idea progettuale ne ha fissato contenuti, costi e tempi di realizzazione. I laboratori di ricerca saranno dotati di strumenti unici nel panorama italiano, saranno a disposizione di studenti, ricercatori ed aziende che li potranno affittare anche per progetti temporanei. Oltre 4 milioni di euro il valore complessivo di macchinari ed attrezzature che saranno disponibili giA� a partire da settembre 2016, nella��attuale edificio del Polo Meccatronica, ai quali si aggiungono oltre 13 milioni di euro per la costruzione dei nuovi laboratori che saranno conclusi entro la fine del 2017. Il documento che ne fissa la road map A? stato illustrato recentemente al Vicepresidente Olivi ed A? frutto della��intenso lavoro da parte di un gruppo misto e multidisciplinare che ha coinvolto Provincia, Agenzia Provinciale Opere Pubbliche, Trentino Sviluppo, UniversitA� di Trento ed FBK. Nei prossimi giorni uscirA� il bando da��appalto per la progettazione esecutiva e la loro realizzazione.

 

A�Il Polo Meccatronica si sviluppa alla��insegna della concretezza, della rapiditA� e con una precisa visione strategica. a�� spiega Alessandro Olivi, Vicepresidente della Provincia autonoma di Trento a�� MetterA� a disposizione del territorio una��innovativa piattaforma produttiva che grazie alla��ulteriore tassello dei laboratori ci permetterA� di mettere in connessione imprese e mondo della ricerca. Questa A? la nostra idea di futuro, il percorso che il Trentino ha intrapreso verso una��industria 4.0, la nuova frontiera della manifattura intelligenteA�.

A�Attorno a questo nuovo Polo a�� aggiunge Olivi – vediamo crescere la��attenzione da parte di diversi gruppi industriali ed entro la��autunno sigleremo nuovi accordi che andranno ad ampliare il numero delle imprese insediate. Questo grazie alla forte credibilitA� che il progetto si A? costruito in ambito nazionale ed internazionale e ad una pubblica amministrazione che ha dimostrato di sapersi dare delle progettualitA� sfidanti, rispettando tempi, impegni ed investimenti finanziari conseguentiA�.
Il progetto prevede la realizzazione, dentro la��attuale Polo di via Zeni a Rovereto, di un nuovo edificio di circa 6 mila metri quadrati che accoglierA� centri di ricerca, laboratori di aziende e luoghi della��alta formazione in un contesto integrato.
Fulcro delle attivitA� che si svolgeranno in questo nuovo settore del Polo Meccatronica sarA� la cosiddetta ProM Facility a�� dove ProM sta per Prototipazione Meccatronica – ovvero un laboratorio aperto, a servizio delle imprese e dell’alta formazione, dotato delle piA? avanzate tecnologie per facilitare e abilitare l’innovazione nell’ambito del settore manifatturiero in generale e meccatronico in particolare.
La ProM Facility, che occuperA� circa 1.000 metri quadrati dei 6 mila complessivi, sarA� dotata di macchine innovative per la prototipazione rapida e la stampa tridimensionale, anche con l’utilizzo di leghe metalliche sinterizzate, tecnica che sta rivoluzionando l’approccio alla prototipazione industriale rendendola piA? veloce, creativa e performante. Con queste tecnologie, integrate da software per la progettazione CAD e la simulazione di sistemi complessi, sarA� possibile realizzare prototipi innovativi su specifiche esigenze delle aziende.
I restanti 5 mila metri quadrati potranno essere messi a disposizione di singole aziende che si potranno insediare per periodi piA? o meno lunghi, cosA� da sfruttare i servizi offerti e sviluppare nuovi progetti di ricerca industriale.
Lo stanziamento di risorse prevede una stima di poco piA? di 11 milioni di euro per la demolizione della��attuale a�?corpo Ba�? (a�?ex Pirellia�?) del Polo Tecnologico e la costruzione della��edificio che ospiterA� i laboratori, ai quali si aggiungono circa 4 milioni di euro per la��acquisto dei macchinari destinati alla ProM Facility.
I lavori di costruzione inizieranno con la messa a bando dell’infrastruttura ad inizio ottobre 2015 e si completeranno entro dicembre 2017. Tuttavia parte delle attivitA� offerte dalla ProM Facility saranno operative giA� a settembre 2016: per accelerare i tempi e rendere disponibili i servizi prima della realizzazione del nuovo edificio A? stata infatti individuata una collocazione provvisoria dei macchinari presso la��edificio produttivo della Meccatronica inaugurato a dicembre 2013. SarA� inoltre rimodernato un ulteriore edificio giA� presente nel Polo Meccatronica (a�?corpo Pa�?): a fine 2017 darA� spazio alla formazione specialistica degli studenti delle scuole tecniche e professionali.
Completata questa seconda fase, si aprirA� il terzo e definitivo capitolo per il completamento del masterplan del Polo Meccatronica, che vedrA� l’insediamento delle scuole ITT Marconi e CFP Veronesi nelle loro due nuove sedi del tutto integrate, a quel punto, con le altre infrastrutture produttive e di ricerca.

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