sabato , 5 Ottobre 2024

L’ARTIFICIO: ARTE E PENSIERO
3 e 4 dicembre: due incontri con l’arte

VenerdA� 3 e sabato 4 dicembre
L’artificio: arte e pensiero
a cura del Funambolo

www.ilfunambolo.it
info@ilfunambolo.it

Seminario rivolto ai creativi giA� attivi nel mondo della��arte in qualitA� di artisti (dalla pittura alla musica, dalla scrittura alla performance,…), critici o curatori, che intendono approfondire il significato esistenziale, sociale, simbolico della propria vocazione artistica.

Gli incontri del seminario sono aperti al pubblico e gratuiti (la quota di partecipazione A? richiesta solo ai dieci creativi che intendono seguire l’intero seminario e partecipare alla mostra-laboratorio finale presso la Galleria Civica di Trento).

VenerdA� 3 dicembre
ore 18.00 – 22.00
Trentoship/Trento.Link
Fondazione Galleria Civica di Trento

Elena Lydia Scipioni: Percezioni espositive

Analisi di alcuni tra i piA? significativi modelli espositivi che hanno dato origine, e in seguito hanno ridisegnato, il modo di esporre la��arte, di percepirla e comunicarla, a confronto con le pratiche curatoriali piA? attuali. Una discussione aperta per individuare quando e secondo quali modalitA� il terreno artistico e quello critico giungono a un punto di tensione, di tangenza o di conflitto, traducibile in un segno visivo, dato dal rapporto tra opera, spazio e scrittura espositiva.

Marco Furgeri: Dalla parte delle sirene

A partire da un brano di Franz Kafka si propone una riflessione sul luogo del silente e dell’invisibile nella societA� dello spettacolo, ovvero nell’epoca dell’ “odio del segreto”, secondo la definizione che RenA� GuA�non dA� della ModernitA�.

Sabato 4 dicembre
ore 14.00 – 18.00
Sala degli Affreschi della Biblioteca Comunale di Trento

Massimo DonA�: Arte e libertA� (tra Schelling e Beuys)
http://it.wikipedia.org/wiki/Massimo_DonA�

In questo breve intervento cercherA? di mostrare in che senso Beuys si inscriva in quel filone del pensiero estetico occidentale impegnato a fare della��arte il modo peculiare di restituire le cose tutte alla loro a�?naturaa�� originaria. Per Beuys, infatti, il continuo riferimento alla a�?naturaa�� a�� soprattutto (ma non solo) nella��ultima parte della sua attivitA� artistica a�� A? volto ad indicare quale scopo essenziale del fare-artistico quello di a�?liberarea�� tutti gli esistenti (e dunque anche gli esseri umani) da un condizionamento alienante costituito innanzitutto dalla loro inscrizione nella��ordine logico della significazione (che domina e regola tutta la prassi umana). Beuys non va ridotto, cioA?, ad un semplice ecologista ante-litteram; chA�, per lui, a�?naturaa�? significa (in accordo con Schelling, Goethe e altri romantici) innanzitutto a�?libertA�a��. La��ossessionante dedizione al tema della natura non va cioA? riferita ad una semplice volontA� di salvaguardare la natura incontaminata intesa come a�?paesaggioa�? (impegnato a salvaguardare un certo tipo di esistenti a�� alberi, fiumi, animalia��.., ossia, a�?la naturaa�? nel senso piA? banale del termine). No, Beuys vede infatti custodita nel fare artistico la ben piA? radicale possibilitA� di promuovere una universale a�?liberazionea�? da quella cristallizzazione e reificazione che rende schiavo il nostro agire, in quanto sempre vincolato a scopi, fini e logiche che rendono per lo piA? impossibile un gesto o una��azione veramente autonomi e liberi a�� volti cioA? a farci fare esperienza di un a�?movimentoa�� che (come quello teorizzato da Kandinsky) non sia semplicemente asservito alla��idea. Un movimento purissimo che non dipenda da cause o fini che lo rendano semplicemente a�?strumentalea��.

Riccardo Caldura: Questione di spazio o di contesto?

Si propone una riflessione molto attuale, portata avanti in tempi recenti anche da un nascente network per la��arte contemporanea in Veneto (La Zona, presentato fra la��altro alla sezione INdependent alla��ultima ARt Verona): articolare la questione fra lo spazio a�?tradizionalea�?e i problemi degli interventi nello spazio pubblico, ovvero discutere il tema del contesto inteso nel senso piA? ampio del termine (ad esempio dal site specific al audience specific).

Informazioni sul seminario, abstracts degli interventi, cenni biografici e fotografia dei relatori su http://www.ilfunambolo.it/ARTIFICIO10_home.htm

Il seminario A? organizzato dal Funambolo nell’ambito dei Piani Giovani di Zona delle Politiche Giovanili del Comune di Trento e della Provincia Autonoma di Trento, in collaborazione con la Fondazione Galleria Civica – Centro di Ricerca sulla ContemporaneitA� e la Biblioteca Comunale di Trento.

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