venerdì , 26 Aprile 2024

Torna “Strike”, il concorso per giovani storie di successo

Appuntamento venerdA� 9 giugno alle 14, in sala Belli per la presentazione del nuovo bando nell’ambito del seminario “Volo libero”

600 Strike!-2017-Locandina_imagefullwide

VenerdA� 9 giugno alle 14, nella sala Belli del palazzo della Provincia, torna “Strike! Storie di giovani che cambiano le cose”. All’interno del seminario “Volo libero”, l’assessora alle politiche giovanili Sara Ferrari presenta la seconda edizione del concorso per giovani storie di successo. “Strike A? una gara, ma l’obiettivo non A? selezionare i migliori di una disciplina, bensA� raccontare storie di ragazzi che hanno raggiunto i loro obiettivi” – afferma l’assessora – “e in palio non c’A? un premio, ma l’opportunitA� di condividere la propria esperienza e diventare ispirazione per altri ragazzi in attesa di spiccare il volo. La prima edizione ci ha consegnato narrazioni straordinarie e un’energia che dobbiamo continuare a sostenere”.

Il pomeriggio di venerdA� 9 giugno la sala Belli del palazzo della Provincia farA� da cornice a Volo libero, seminario dedicato a giovani e politiche giovanili organizzato dall’Agenzia per la famiglia, la natalitA� e le politiche giovanili. AprirA� l’incontro l’Assessora Sara Ferrari con il lancio nella nuova edizione del concorso Strike! Storie di giovani che cambiano le coseA�organizzato dall’Agenzia con Trentino Social Tank e Fondazione Demarchi. Nato dall’idea di offrire uno spazio di ascolto, il progetto ha chiesto ai giovani di raccontare il cammino di un loro obiettivo raggiunto (artistico, professionale, del tempo libero) per condividerlo con i coetanei ancora in attesa di realizzare il proprio. Nell’estate 2016 ha raccolto 40 videostorie di ragazzi residenti in Trentino o in province limitrofe e lo staff ha selezionato le 10 ritenute piA? significative per lo scopo finale del progetto: essere di ispirazione per altri giovani, infondere fiducia e grinta tra coloro che hanno un sogno nel cassetto ma sono frenati da timori e insicurezze.
I 10 finalisti hanno partecipato a un laboratorio di storytelling con Flavio Nuccitelli e Mattia Venturi della scuola Holden di Torino diretta da Baricco e nella��evento finale di ottobre, organizzato allo SmartLab di Rovereto, la giuria composta da Gabriella Pedroni, Mastro 7, Maria Concetta Mattei, Marcello Lunelli e Alessandro Garofalo ha decretato i 3 vincitori: Martina Dei Cas, con un progetto di scolarizzazione in un villaggio del Nicaragua il cui sostegno continua tuttora; Andrea Morandi, ex geometra alla guida di un Ortociclo che avvicina contadini e consumatori; Gianluigi Rosa, campione azzurro di ice sledge hockey alle paraolimpiadi. Il pubblico ha assegnato il quarto riconoscimento a Vittoria Demare, fondatrice dell’associazione Carpe Diem che gestisce due centri per bambini a Canova e Spini di Gardolo.
Le storie di Strike! sono diventate anche un libro pubblicato da GreenTrenDesign Factory: We strike! Giovani che cambiano il mondo. CreativitA�, sport, volontariato, libera professione, agricoltura e molto altro nei 40 pezzi di vita che i ragazzi hanno condiviso narrando le fatiche, i fallimenti, ma anche e soprattutto la voglia di non arrendersi di fronte a una passione che per qualcuno di loro, oggi, A? diventata anche un lavoro.

Il seminario Volo liberoA�A? aperto a tutti gli interessati. Oltre all’assessora provinciale a universitA� e ricerca, politiche giovanili,A�pari opportunitA�, cooperazione allo sviluppo, SaraA�Ferrari, interverranno:
– Alessandra Benacchio, Gaia Volta, Paolo Trentini,A�gruppo di lavoro Strike!;
– Luciano Malfer,A�Dirigente Agenzia per la famiglia;
-A�Antonio Geminiani, Direttore Incarico speciale per le politiche giovanili, Agenzia per la famiglia;
-A�Arianna Bazzanella, curatrice del rapporto “Crescere in Trentino”, Agenzia per la famiglia;
– Stefano De Martin, autore di “Lessico generazionale. Adulti che si occupano di giovani”;
– Sergio Maset, Michele Polesana, Gruppo di lavoro IDEA;
– Nora Lonardi, sociologa,A�Studio RES.

Vedi anche

Emanuele Masi - Bolzano Danza - Ph Tiberio Servillo

Emanuele Masi – Le Arti e il futuro, verso la 35^ edizione del Festival Bolzano Danza

Riccardo Lucatti intervista Emanuele Masi, il funzionario della Fondazione Haydn di Bolzano e Trento, dal …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *