lunedì , 14 Ottobre 2024

#IMPACTMATTERS IDROGENO E SOSTENIBILITA�: IN MOSTRA AL MUSE LA RICERCA DI FBK E SOLIDPOWER

#IMPACTMATTERS IDROGENO E SOSTENIBILITA�: IN MOSTRA AL MUSE LA RICERCA DI FBK E SOLIDPOWER
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Al primo piano del MUSE di Trento, nel settore riservato alla sostenibilitA�, da questa��anno i visitatori possono trovare una��installazione dedicata alla��Idrogeno e al suo ruolo di alternativa ai combustibili fossili.
In particolare viene illustrata la collaborazione tra la Fondazione Bruno Kessler di Trento e SOLIDpower SpA, azienda multinazionale del settore energetico con sede a Mezzolombardo.
a�?Il contesto di collaborazionea�?, spiega Luigi Crema, responsabile della��UnitA� ARES (Applied Research on Energy Systems) alla Fondazione Bruno Kessler, a�?parte inizialmente nella piattaforma europea della��idrogeno dove FBK partecipa al gruppo della ricerca e SOLIDpower partecipa al gruppo della��industria. Da circa dieci anni A? infatti attivo a livello europeo un programma articolato di sviluppo della ricerca e della��innovazione sulla��idrogeno. Come FBK avevamo giA� sviluppato dei progetti sullo stoccaggio della��idrogeno e questa soluzione A? stata vista come interessante da parte di SOLIDpowera�?.

a�?La natura innovativa dei nostri prodotti, co-generatori a celle a combustibile, richiede uno stretto rapporto con il mondo della ricercaa�? racconta Massimo Bertoldi, Chief Technical Officer di SOLIDpower. a�?Fin dalla fondazione della��azienda, nel 2007, abbiamo instaurato diverse collaborazioni con istituti e universitA�, allo scopo di portare innovazione sul mercato nel piA? breve tempo possibile, vista la rapiditA� con cui il mondo della��energia sta cambiando. In tema di Idrogeno, da poco piA? di un anno abbiamo avviato un progetto di ricerca con FBK e Shell per lo sviluppo di un sistema per la produzione di idrogeno per le stazioni di rifornimento che permetterA� di offrire alla��utente finale un prezzo estremamente competitivoa�?.

a�?Affrontare il cambiamento climaticoa�?, sottolinea David Tombolato, mediatore culturale della��area sostenibilitA� del MUSE, a�?A? una sfida epocale che richiede la��impegno di tutti. La ricerca scientifica A? intrinsecamente chiamata a cercare nuove soluzioni a problemi che noi stessi, come specie, abbiamo creato. A? fondamentale perA? che anche il settore produttivo privato faccia la propria parte, coniugando business e riduzione della��impatto sulla��ambiente. Il senso di portare questi contenuti alla��interno di una��esposizione in un museo A?, in fondo, quello di raccontarli mediante una storia, nella speranza che quella storia venga poi condivisa e possa essere di ispirazione per molti, contribuendo a diffondere e coinvolgere il maggior numero di attori possibile.a�?

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