LibrIncontri al Cafè de la Paix

pubblicato da: Mirna - 3 Dicembre, 2014 @ 6:20 pm

24 e 25 novembre 2014. Libri e Padova 011Chi pensa che i gruppi di lettura siano frequentati soprattutto da donne si sbaglia. Devo dire che le quote azzurre nei nostri incontri nel caldo Cafè de la Paix sono rilevanti, come potete notare nella foto. Di conseguenza anche il contenuto dei libri vira  spesso verso la politica e l’attualità. Prendendo spunto  dalle recenti  elezioni in Moldavia, Ferruccio e Riccardo ci parlano dei conflitti passati e attuali, ricordando la Bessarabia che Goma ci racconta nel suo splendido romanzo “Nel sonno non siamo profughi”. Ce ne aveva già parlato Riccardo nel mio blog. Cercate nel mio archivio tutta la sua recensione. Qui trascrivo solo una parte:

Paul è profugo in Romania per sfuggire ai sovietici. Universitario, entra in conflitto con le autorità comuniste rumene e viene incarcerato. Deluso da Ceausescu che non si sgancia dal Cremlino, promuove il movimento Charta 77. Viene arrestato e poi esiliato a Parigi. Autore autobiografico e “carcerario”.24 e 25 novembre 2014. Libri e Padova 007

Alfonso Masi ci legge alcune sentenze militari  emesse durante gli anni della prima guerra mondiale da “Plotone d’esecuzione di Forcella e Monticone. ed. LaterzaMaledetta la guerra, maledetto chi la pensò», «Non voglio morire per la patria», «Caro padre la guerra è ingiusta», «Molla, molla…»: la rivolta dei soldati della Grande Guerra documentata per la prima volta attraverso le sentenze delle condanne a morte.Non si può capire la tragica realtà dell’Italia del ’15-’18 ignorando le manifestazioni di disfattismo in trincea e l’attività repressiva dei tribunali militari.

51j5F4yoQHL._AA160_[1]Si rimane ai  tempi della guerra, ma della seconda con lo splendido romanzo Storia di una ladra di libri di Markus Zusak, ed.Feltrinelli, consigliatoci da Santo. Il narratore è la morte, ma una morte che vigila e indirizza  la vita di tutti  verso  l’amore per gli altri e per i libri.

Anna Maria ha terminato di leggere di Andrea Nicolussi “Diritto di memoria

Diritto di memoria – Canto per mio padre e mia madre emigranti”, ultimo sforzo letterario di Andrea Nicolussi Golo, conosciuto nel panorama delle minoranze linguistiche storiche del Trentino come prezioso e instancabile collaboratore dell’Istituto Culturale Cimbro di Luserna/Lusérn.

24 e 25 novembre 2014. Libri e Padova 009Pausa caffè e cioccolata e incrociarsi di titoli e impressioni: “Col vento nei capelli” di Salwa Salem:  la vita di una donna palestinese.  “La cerimonia del massaggio“di Alan Bennet.

Consigli su consigli e – perchè no – per gli amanti dei thriller  anche l’ultimo romanzo di Patricia Cornwell Polvere” dove si incontrano la celebre anatomopatologa Kay Scarpetta e suo marito Benton, profiler criminale.  L’atmosfera è cupa, invernale e si è alle prese con il solito serial killer, ma la Cornwell è abilissima nel mantenere la suspence e regalarci riflessioni personali che, per chi vive a stretto contatto con la morte e il crimine, sono evocatrici di demoni. Naturalmente l’enigma si risolve e la storia si conclude con il ritorno alla famiglia-rifugio e a un’ottima cena cucinata dalla stessa dottoressa di origini italiana.

Il prossimo incontro è fissato per martedì 9 dicembre alle ore 17.00.

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