LIBRINCONTRI al Cafè de la Paix

pubblicato da: Mirna - 24 Febbraio, 2015 @ 5:34 pm

LibrIncontri  23 febbraio 2015 016Incontri che diventano via via sempre più ampi e vivaci. Oggi c’era  la presentazione da parte di Santo Cerfeda del suo libro “Storia di Iomeneo e Altre Metamorfosi“. E’ sempre interessante ascoltare l’autore mentre ci spiega la genesi dei suoi scritti.  Qualcosa sollecita evidentemente pensieri o ricordi reconditi e basta una scintilla, una frase su cui riflettere per innescare sia la fantasia sopita sia tutto il nostro “bagaglio culturale” quasi in muta attesa  di  poter essere espressi anche in parole scritte.

LibrIncontri  23 febbraio 2015 024Si sa che in un gruppo lettura c’è desiderio di apprendere, raccontare, condividere. Trovo che  incontrarsi e parlare dei nostri libri preferiti ed eventualmente dei nostri scritti sia un  piacevolissimo  modo di incontrarsi. Le parole, gli sguardi e i sorrisi si intersecano dall’uno all’altra, le voci talvolta si sovrappongono: mio è il compito  – come “fondatrice” del gruppo –  di coordinare gli interventi!

Mi sento di nuovo a scuola, ma è così diverso e divertente aiutare tutti a  sentirsi proprio agio!  Ho “interrogato” Enrico  il giovane nipote di Maria Teresa e Riccardo che simpaticamente si è alzato in piedi per raccontarci i romanzi di Mauro Corona  quali “Storia di neve” aggiungendo  la sua positiva  impressione dell’autore: un personaggio originale e alla mano, ma efficace, chiaro, immaginifico.  Anche Giovanni si infervora parlando di “Nel legno e nella pietra” e non dimentichiamo certamente “Vajont, quelli del dopo”.  Devo leggere anch’io i libri di questo scrittore, scultore e  scalatore che vive in Trentino.

Devo assolutamente leggere  il libro che Maria Grazia ci presenta  La lingua salvata di Elias Canetti:  “storia di una giovinezza”. L’autore risaleLibrIncontri  23 febbraio 2015 013 ai suoi ricordi più remoti, cercando di ritrovare nella propria vita quella difficile verità che solo il racconto può dare.

Con questa asserzione  è  certamente d’accordo  anche Nadia Ioriatti –  a proposito sono così felice che faccia parte del nostro  gruppo-lettura – perchè proprio i  suoi bellissimi racconti di “Io tinta di aria” rivelano la verità di un’esistenza.

E’ tornata  Raffaella con consigli sempre “freschi” . Da leggere con calma vista la mole e la lunghezza del libro  Il Cardellino di Donna Tartt e “Luomo che cade” di De Lillo.

Annamaria ci suggerisce “Dante”  del critico letterario Marco Santagata (mi piacciono le biografie dei grandi !)  mentre Alfonso Masi in vista del suo prossimo recital su “Come è morto Giudasi addentra in questa tematica antica. C’è un libro di Amos Oz, suggerisce Emma,  che racconta proprio “Giuda”.

LibrIncontri  23 febbraio 2015 017Un gruppo-lettura così frizzante ha bisogno di bere qualcosa –  siamo in un delizioso Caffè culturale…Riccardo (che poi ci parlerà degli Argonauti di Apollonio Rodio consigliandoci scherzosamente, o forse no?  un viaggio turistico sulle loro orme) prende le ordinazioni, quasi un gentile  Maggiordomo sotto lo sguardo di Alda Merini che bonaria ci guarda dalle scale…

I consigli di lettura giungono a raffica e tutti interessanti. Da non perdere “Il pappagallo di Flaubert“,  da leggere  i libri del premio nobel Modiano ci suggerisce Ferruccio.

Insomma l’atmofera è cordiale, intensa, frizzante. Carla Corradi che si unisce a noi per la prima volta ci parla delle sue letture LibrIncontri  23 febbraio 2015 008sull’evoluzionismo che trova negli allegati della rivista “Scienze“. Sta anche scrivendo qualcosa che dovrebbe coinvolgere tutti noi ed infatti ci lascia facendoci la domanda – alla quale saremmo tenuti a rispondere . “Che cosa vale la pena?

D’acchito e reduce dal mio desiderio di Orti botanici rispondo : fiori, aprire una finestra sul verde, primavera. E poi ora vi aggiungo … il ritrovarsi fra amici dalle  comuni consonanze e desideri. Possibilmente in luogo accogliente come il Cafè de la Paix.

 

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