LETTURE DI AGOSTO: Szymborska e Cassandra al matrimonio

pubblicato da: Mirna - 17 Agosto, 2015 @ 4:35 pm

 

Luglio caldissimo 2015 006LETTURE DI AGOSTO

Ho chiuso oggi la lunga ed esaustiva biografia di Wislawa Szymborska la poetessa polacca vincitrice del Nobel nel 1996. Mi ha fatto compagnia sulla terrazza dove consultavo anche le sue  poesie su un altro libretto. Donna straordinaria, maestra di vita, illuminata, coerente, piena di elegante ironia.

Una Poesia particolare che devo ancora introiettare.  Ma che leggerò con attenzione. Già alcuni versi mi avvincono e   rimescolano i miei gusti poetici.

Nata nel 1923 è stata la poetessa del partito comunista fin quando non ha capito di aver sbagliato. Ha vissuto modestamente, ma con grande gioia di vivere e amare. Carattere riservato, il pudore dei sentimenti pur intensi è la sua naturale condizione poetica.

“Cianfrusaglie del passato” di Anna Bikont e Johanna Szczesna, ed.Adelphi, è un lungo racconto di una vita, di un’epoca, di uno spazio vicino-lontano un po’ diverso dal nostro.

Biografia accuratissima frutto di ricerche e lunghe conversazioni con la Szymborska stessa e con quanti l’hanno frequentata, ma che conserva quella discrezione elegante che apparteneva alla poetessa.

Amava scrivere Limerick con altri amici poeti, ma soprattutto è la poetessa dellaferragosto e dintorni 044 consapevolezza, della “ragione”, dello stupore , della gratitudine alla vita

“Questo orribile mondo non è privo di grazie,

non è senza mattini

per cui valga la pena svegliarsi”

Ho anche terminato il romanzo di Dorothy Baker “Cassandra al matrimonio” , Fazi editore.

Consigliato da Camilla ( che proprio oggi ha scritto un commento!)e comprato da Grazia che me l’ha prestato

Coinvolgente, interessante, forte.

Pubblicato nel 1962 ricorda l’intensità di sentimenti  alla Sylvia Plath, quell’ansia distruttiva che accompagna il male di vivere.

Due gemelle identiche, Cassandra e Judith. Cassandra crede di poter vivere soltanto se in simbiosi con Judith e quando quest’ultima decide di sposarsi il dramma scoppia.

Le voci narranti delle due sorelle si alternano per cui la lettura è scorrevole e avvincente.

Ambiente intellettuale americano, alcuni  personaggi  border line, dialoghi perfetti.

Che farà Cassandra per tornare a vivere con Judith e   risistemare il suo Io che sta crollando?

Sbalorditivo ma non troppo tra gemelle che il suo abito da damigella acquistato in un’altra città sia bianco ed uguale all’abito da sposa di Judith.

E poi pstfazione di Peter Cameron

Da leggere in questa fine agosto.

La vostra blogger

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2 commenti
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  1. Cara, cara Mirna! Saprò ancora usare la tastiera? Riprendo i tuoi post, vedo quello che fai, sento quello che pensi… Ti percepisco in stato di benessere tra il pur intenso caldo e i mille aromi di Liguria, il tuo giardino, le escursioni (Caucaso compreso!!!), le giornate in compagnia e quelle in “solitudine produttiva”, le gustose preparazioni di Luchin, l’eco dei successi di Stefania da oltreoceano… Pagine bellissime, di cui ti ringrazio.
    Anche la mia estate prosegue al di fuori della routine trentina, dopo l’isola che ha portato a me e Riccardo tanto benessere e nuove simpatiche conoscenze, l’intenso andirivieni nella casa di Riva del Garda (per alcune settimane con Asia, la gatta della nostra nipotina), il 95° compleanno di mia mamma…
    Anch’io ho imparato a non aver più paura di un animale che in passato era per me un vero problema: niente meno che il pitbull di Enrico, mio figlioccio e nipote preferito.
    Ho letto poco, ma nel mio caso non è una novità. Interessante ed avvincente la biografia di Frida Kahlo che mi hai prestato. Poi un librettino piccolo piccolo, “I sogni di Tristan”: Tristan è un’isola sperdutissima e relativamente non lontana da Sant’Elena, su cui naufragò nell’800 il capitano Rolando Perasso di Camogli!
    E adesso ho iniziato “Solar” di Mc Ewan, che mi sta piacendo molto.
    Un saluto pieno di affetto a te e a tutti i tuoi lettori!

  2. Mia cara Maria Teresa/Ellen, bentornata! Vi ho pensato sull’isola dove immaginavo tramonti e silenzi marini intorno a voi. Mi racconterai quando ci vedremo ormai alla fine dell’estate. Un bacio anche a Riccardo e a tutta la famiglia. E grazie dei consigli di lettura