DOMANI A QUEST’ORA

pubblicato da: Mirna - 10 Giugno, 2023 @ 7:03 am

di Emma Straub

Non ho fatto in tempo a parlare di questo romanzo nel nostro ultimoLibrIncontri perchè la…saison è terminata. Riprenderemo sempre più entusiasti il prossimo anno.

Si parla del Tempo e questo per me è un argomento che mi cattura e che mi fa fare tante domande.

Stiamo vivendo il nostro presente nel passato, o è già il nostro futuro? Quanti romanzi e film ci sono: quelli che ci riportano avanti e indietro nello spazio e nel tempo.

Pensavo fosse un leggero romanzo di evasione.

Si parla di Alice, una quarantenne non molto ambiziosa, che vive un lavoro piacevole e monotono, che sta per lasciare un compagno non appassionato, che soffre nel veder il padre morente in ospedale. Ha una carissima amica Sam che la capisce e con cui condivide la strana avventura che le accade la sera del suo quarantesimo compleanno.

Come nelle migliori storie di fantascienza , o forse potrebbe accadere?, dopo essersi ubriacata e rintanata in un angolo del giardino con il suo dolore per il padre, con una nostalgia di vita forse non vissuta, si risveglia il giorno del suo sedicesimo compleanno nella sua casa paterna. La mamma se n’è andata da tanto tempo.

Alice accetta con stupore e gioia di rivedere il padre allegro e vitale, ma sa che cosa le è successo. E ha capito come fare per vaggiare nel suo personale spazio temporale. Vive così la vita che forse avrebbe desiderato a sedici anni: sposare il bel Tommy. Così si ritrova in una casa lussuosa con Tommy e due adorabili bambini che a lei sembrano estranei. Ma a quel punto il papà è sempre morente.

La vita, il fato proseguono forse in un moto circolare ma non si può fermare o afferrarne i momenti epifanici. Ci sono, ci saranno e se ne andranno. Più che cercare in questo suo viaggio la possibilità di una vita diversa, Alice cerca tenacemente di vedere il padre sempre giovane . Ed è questa la parte più accorata di questo libro scritto e tradotto molto bene.

A noi lettori le solite domande: come sarebbe stata la mia vita se…

.avrei potuto comportarmi diversamente …

.o far fare nuovi percorsi agli accadimenti..

.bisogna combattere o abbandonarsi con fiducia al destino che forse è già scritto?

Si è sempre noi stessi e la vita tende ad attacarsi a noi come siamo.

Beh, l’ho letto volentieri soffermandomi su riflessioni intense.

E poi Emma Straub è la figlia di Peter Straub celebre scrittore di fantascienza.

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