NEBBIA ROSSA di Patricia Cornwell

pubblicato da: Mirna - 10 Giugno, 2012 @ 2:17 pm

Qualche volta ho bisogno di tuffarmi in un thriller dove gli accadimenti,  sensazionalmente  drammatici e quasi improbabili, sembrano lontani- e quindi emotivamente staccati - molto più che i tormenti dell’animo esistenziali o  di certi rapporti familiari conflittuali.

Ho letto tutto d’un fiato Nebbia rossa, edizioni Mondadori,  sebbene la prima metà – e parlo di 180 pagine – affrontava sotto forma di dialoghi un unico caso di omicidio. Ma che dialoghi!… tra la ormai famosa anatomopatologa Kay Scarpetta, il suo investigatore Marino  e una detenuta.

Patricia Cornwell è bravissima ad interessare il lettore senza ancor far succedere per un po’ niente di eclatante.

Ripensav0 al primo legal thriller “Anatomia di un omicidio”  di  Robert Traver ( diventato poi famoso con il film di Otto Preminger) dove la suspence saliva esclusivamente   durante il processo.

E così è in questo giallo che si svolge in poche giornate calde e afose  in Georgia quando Kay Scarpetta ormai sessantenne, ma sempre acuta e bravissima, viene  costretta con degli espedienti ad interessarsi ad avvelenamenti che avvengono in carcere. Uno fra tutti quello di una detenuta morta due ore prima dell’esecuzione capitale.

Certamente la trama è intricata perchè vecchi casi si collegano tra loro, personaggi importanti riemergono dal passato, ma con magistrale attenzione tutto si incastrerà perfettamente in un finale che riesce a  sorprendere il lettore.

Ci si affeziona ai detectives dei gialli, da Adamsberg, spalatore di nuvole della Vargas, all’ispettore Linley e  a tanti altri.

Kay Scarpetta è speciale: di origine italiana, ama cucinare piatti mediterranei, adora la nipote Lucy “maschiaccio” in grado di pilotare elicotteri ed entrare facilmente in ogni sito della rete Web, ama suo marito Benton che lavora per l’F.B.I. ed è sempre tollerante con il mastodontico e rozzo Marino da sempre innamorato di lei.

E lei com’è? Seria, efficace e nello stesso tempo vulnerabile. Ci spiega accuratamente tutto il suo lavoro e può farlo perchè la sua autrice  –  un suo alter ego  mescolato alla figura di Lucy-  è tra i fondatori del Virginia Insitute of Forensic Sciences ecc.

 Sa perfettamente  quello che scrive.E’ vincitrice di moltissimi premi.Vive tra New York e la Florida.

Visitate il suo sito www.patriciacornwell.com

ATTENZIONE: Domani 11 giugno, ore 17,30, all’angolo-papiro del Libri & Caffè ultimo incontro del gruppo di lettura con le proposte per l’estate e con una sorpresa:

l’autrice de “L’ora blu”,  un libro di racconti dedicati al marito.

 

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1 commento
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  1. Bellissimo e ricco di spunti interessanti l’incontro di ieri, l’ultimo della stagione che a settembre, come promesso da Mirna, continuerà perchè tutti noi ne abbiamo bisogno…, vero? Deliziosa la coppia di amici di Riccardo e M.Teresa, un libro scritto appositamente per qualcuno penso sia il miglior regalo che si possa ricevere…E spero di leggere presto i racconti de” L’ora blu”!
    Cara Mirna, come sai sono anche io una delle appassionate di Patricia Cornwell, o meglio delle vicende di Kay, Lucy , Benton e Marino. E’ una lettura che svaga la mente solo che le trame degli ultimi libri si sono complicate o sbaglio? Non trovo più la freschezza dei primi romanzi, anche perchè forse per questioni editoriali la Cornwell è costretta a sfornare un thriller l’anno…
    Un abbraccio e buona estate, con la speranza di sentirci comunque spesso!!!!