CINQUANTA SFUMATURE… DI LETTORI

pubblicato da: Mirna - 29 Maggio, 2013 @ 8:08 am

…ed anche più. Ci incontriamo al Controvento e cominciamo a parlare, parlare dei nostri libri e del perchè abbiamo scelto proprio quelli.

Middlesex”esordisce Ferruccio che  per la prima volta si unisce a noi mercoledì scorso

Mi sono stufato di saggi , ho voglia di narrativa.  Lo avete letto? Che vi viene in mente? ” A me viene in mente la contea dove abitavo quando ero alla pari in Inghilterra…invece no…si tratta proprio di sex

Romanzo vincitore del Pulitzer per la narrativa nel 2003 è stato scritto da Jeffrey Eugeneides.

“Sono nato due volte: bambina, la prima, un giorno di gennaio del 1960, in una Detroit straordinariamente priva di smog, e maschio adolescente, la seconda, nell’agosto del 1974, al pronto soccorso di Petoskey, nel Michigan.”

“E’ stata una lettura molto interessante  sottolinea Ferruccio.

Danilo invece continua tenace con la saggistica, anzi ci parla de “Il matematico impertinente” : è un saggio divulgativo scritto dal matematico Piergiorgio Odifreddi. Nel libro vengono toccate importanti tematiche di attualità come l’accettazione dell’evoluzionismo, l’11 settembre, la Chiesa cattolica. Il libro si occupa anche di divulgazione scientifica.

Quasi sempre notiamo che gli uomini amano più la saggistica, la politica, l’economia . Danilo vorrebbe chiedere molte cose a Riccardo che proprio stamani (leggete sul suo blog www.trentoblog.it/riccardolucatti ) è intervenuto alla trasmissione Prima Pagina di  Rai Tre a proposito di una sua  idea-proposta che sarà portata  in  discussione al Festival dell’Economia.

Dal mio caro amico di Rovereto, Gianfranco, mi giungono altri consigli di lettura sulla politica, sulla Costituzione in generale.  (vedi il commento a lato.)

Devo dire che lo scorso incontro al Controvento è stato più maschile che femminile. Vi ha partecipato anche Andrea Bianchi che ci ha parlato degli e-book e della loro presa sia sui giovani lettori che in generale. Che ne pensate voi?.

C’era anche Maria Letizia Grosselli la bravissima cantante trentina  che  sta rileggendo Le affinità elettive, e  I dolori del giovane Werther. D’altra parte un soprano impegnato in vari ruoli romantici non può esimersi da tali letture. Ci ha illustrato anche il prossimo progetto autunnaVissi d’artele : la fondazione di Un giardino delle arti  che darà spazio ad eventi, incontri , progetti che spazieranno dalla musicva al bel canto, dalla pittura alla letteratura, dal teatro  alla poesia… se ne riparlerà presto.

Musica, brani operistici, canzoni hanno fatto spesso “colonna sonora” della nostra vita”, ma noi lettori dalle mille sfumature non possiamo che  riconoscerci e immedersimarci  nei “nostri”  libri. I classici, quelli appena editi, quelli che ci prendono perchè siamo in un luogo che ci risvegliano una impellente curiosità e piacere di scoprire. Enza ad Asolo ha comperato, e ce lo mostra con passione, una biografia sulla viaggiatrice inglese Freya Stark che ha trascorso buona parte  della sua vita nel dolce paesaggio veneto.

“Freya Madeleine Stark (Parigi, 31 gennaio 1893 – Asolo, 9 maggio 1993) è stata  un’esploratrice e saggista britannica.

È famosa per le sue esplorazioni in Medio Oriente, le sue opere letterarie e il suo lavoro di cartografia. Non solo fu una delle prime donne occidentali a viaggiare nel Deserto Arabico, ma esplorò anche aree in cui pochi europei, e soprattutto donne sole, erano stati. Fu nominata Dama dell’Ordine dell’Impero Britannico .”

Si sfogliano libri, si comprano come Cabaret mistico di  Alejandro Jodorosky, oppure , come ha fatto Danilo un libro per far capire a sua figlia ventiseienne che le regole dei genitori sono importanti!!!

Danilo…non ricordo il titolo! E tua figlia lo leggerà poi?

Visto l’avvicinarsi del periodo estivo e si spera dell’incontro caldo tra libri e fiori  nel giardino della fioreria Detassis civedremo  anche domani mercoledì 29 maggio  dalle  17.00, 17.30 sempre al bar-libreria  al  CONTROVENTO.

Prendete nota e lasciatevi sommergere dalla dolcezza di un tuffo nella lettura come fa Maria Grazia  che sembra quasi dimentica di noi.

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1 commento
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  1. Da DANILO:”Con grave ritardo – dovuto ai numerosi impegni che hanno contraddistinto i miei ultimi 15 giorni, non ultimo l’esame di laurea di mia figlia Anna alla Bocconi di Milano con i relativi festeggiamenti intervengo a proposito dell’incontro del 29 maggio per precisare che il libro da me acquistato quel giorno era stato poco prima commentato e consigliato dalla nostra amica Emma Pandini. Si tratta del saggio di Massimo Recalcati (psicoanalista tra i più noti in Italia) “Il complesso di Telemaco” , Sottotitolo “Genitori e figli dopo il tramonto del padre”, ed. Feltrinelli. Saggio che ho acquistato per l’appunto con l’intento di regalarlo a mia figlia, per una sua utile meditazione sul ruolo educativo del padre, che la “modernità” ha ormai in gran parte dequalificato rispetto alla tradizione. Telemaco, figlio di Ulisse e di Penelope, si recava ogno giorno in riva al mare di Itaca per scrutare l’orizzonte nella speranzosa attesa di un ritorno del padre dalla guerra di Troia, unica possibile salvezza dall’assedio dei Proci, i pretendenti di sua madre. Nel suo caso miracolosamente il padre è ritornato a restaurare il regno e a restituire dignità alla famiglia e l’eredità al figlio Telemaco. Più problematico sarà invece il ritorno della figura paterna a ricoprire il ruolo di un tempo nell’educazione e nell’orientare il destino dei figli.
    A fra poco per l’ultimo incontro prima dell’estate!
    Danilo”