E DOPO DUE POST DI FINANZA, UNO DI “MORALE POLITICA”

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 18 Febbraio, 2013 @ 12:57 pm

Detto altrimenti; gutta cavat lapidem …. forse, almeno me lo auguro

Scrive Ronald Dworkin (filosofo del diritto) nel suo libro “Giustizia per ricci” (ricci”, sic, non “ricchi”), Feltrinelli Ed.:

• Il neoliberismo del mercato (presunto) efficiente che ha preteso di autoregolarsi ha generato enormi disuguaglianze. Da cui a cascata sono derivate
• predominanza del capitalismo finanziario su quello industriale
• proliferazione dei centri di potere (partiti politici)
• deficit di democrazia
• ingovernabilità
• declino morale
• società punitiva delle classi più deboli
• trascuratezza dei diritti umani

Conclude: nello scegliere per chi votare, preferire chi pone al primo, posto la difesa dei diritti fondamentali della Costituzione.

Fine del post

Ceterum censeo familiam Riva de possessione ILVAE deiciendam esse”, e cioè ritengo che occorra espropriare l’ILVA alla famiglia Riva, per evitare di essere costretti a scegliere fra due mali: la perdita di posti di lavoro o della salute pubblica. Il prezzo potrebbe essere corrisposto in “Monti bond Serie Speciale ILVA irredimibile 2%”, al netto delle somme trattenute per il risarcimento dei danni provocati, per l’adeguamento degli impianti, per il ripristino ambientale e per pagare gli operai anche se – nel frattempo – costretti a casa.