(NON) TUTTA LA POLITICA MINUTO PER MINUTO (E IN BREVE)

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 21 Marzo, 2013 @ 2:29 pm

Detto altrimenti: aggiorniamoci su alcuni temi (Grillini, Altrigrillini, varie ed eventuali)

1) Grilleggio (Grillo + Casaleggio) un merito ce l’hanno avuto : avere dato uno scossone al sistema.

2) Grilleggio e pochi altri grillini sono una cosa. Tutti gli altri grillini (“Altrigrillini”), molto probabilmente, per nostra fortuna, sono cosa diversa (molto migliore!), magari a loro insaputa.

3) Pare (pare, vi daremo conferma) che i parlamentari di Grilleggio abbiano detto che non hanno bisogno delle due “balie comunicanti” loro imposte dai Guru.

4) Possibile che non si sia un certo numero di “Altrigrillini” che non ambiscano a diventare i “veri salvatori della patria” (lo scrivo senza alcuna ironia), rendendosi disponibili ad una Maggioranza Governativa di Cambiamento? Sarebbe loro i veri eroi  del nostro tempo!

5) Grillo, partito da Genova con il 25% dei consensi e arrivato a Roma,  chiede che sia affidato a lui l’incarico di formare il nuovo governo. Prima di lui, un altro personaggio, a capo di una minoranza parlamentare ben più esigua, partì in vagone letto da Milano e giunse a Roma solo dopo che gli era stato assicurato che gli sarebbe stato affidato quell’incarico. Le differenze far i due casi sono: le % parlamentari; le città di partenza; il tipo di viaggio; la tempistica; l’ottenimento o meno dell’incarico. Dica il lettore quale era il cognome di questo altro personaggio misterioso. Per agevolarlo, diciamo che il suo nome era Benito.

6) Monti afferma: mai con quella coalizione (PD-SEL, perché c’è SEL, n.d.r.). Ma Papa Francesco non ci sta facendo vedere che lui si apre a tutti?

7) Per i Presidenti di Camera e Senato:

• Si rivedano tutte le trasmissioni TV di Report (Milena Gabanelli).
• Hanno iniziato a ridurre alcuni costi della politica. Bene. Ora io propongo loro che, avvalendosi del “cervellone” dell’Agenzia delle entrate, individuino tutte le super retribuzioni, super pensioni, i cumuli di retribuzioni/superretribuzioni e di pensioni/superpensioni. A livello nazionale e locale. Per il “cervellone “ in questione sarebbe un gioco da ragazzi, visto che può registrare quante volte ogni cittadino (e siamo 60.000.000!) va dal parrucchiere ogni anno.
• Non di soli stipendi e pensioni vive la casta, ma anche di benefit. Si faccia un inventario anche di tutti gli incredibili benefit e “accessori” ad iniziare da quelli dei parlamentari e della “burocrazia imperiale” centrale e locale, per finire ai manager pubblici e delle banche pubbliche o sovvenzionate dal pubblico.
• Ci si occupi anche dei casi “tipo Cimoli” e “tipo Presidente INPS” (€1.200.000 l’anno oltre a decine di altri incarichi retribuiti!).
• E’ mancato il Capo della Polizia Manganelli, personaggio importante, definito “Ottimo e fedele servitore dello Stato”. Concordo in pieno. Sincere condoglianze ai familiari. Mi permetto solo di osservare che il suo stipendio superava i 600.000 euro l’anno, il triplo del suo corrispondente USA. Pertanto, l’occasione potrebbe essere utilizzata per non pagare altrettanto il suo successore.