Il PRESIDENTE NAPOLITANO, L’UOVO DI PASQUA CON SORPRESA, IL VENERDI’ SANTO DI PASSIONE (altro post praticamente in tempo reale)

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 30 Marzo, 2013 @ 2:46 pm

Detto altrimenti: varie ed eventuali … ma mica tanto varie … Es ist immer die gleiche Geschichte, è sempre la stessa storia …. (post scritto prima di conoscere i nomi dei partecipanti alle due commissioni propositive che Napolitano comunicherà nel pomeriggio)


Varie ed eventuali: per chi non lo sapesse: spesso, così si chiama l’ultimo punto all’ordine del giorno delle sedute dei consigli di amministrazione o delle assemblee degli azionisti di molte società per azioni. E mentre gli astanti sono già quasi tutti in piedi, mentre stanno raccogliendo le carte, pregustando una sosta liberatoria al WC o l’accensione della sospirata sigaretta, tutti comunque con la mete già rivolta al prossimo impegno, ecco che talvolta qualcuno propone l’approvazione di scelte importanti, le quali spesso sono frettolosamente approvate da una maggioranza stanca e distratta ….

Ma che mi state combinando?

Quali forze politiche? Soprattutto le tre numericamente più rilevanti, soprattutto due ma anche la terza.

Quelle che hanno partorito il porcellum dell’ingovernabilità, e non mi si dica che “tanto anche gli altri ne hanno approfittato alla camera, del premio di maggioranza!”, perché io lamento che l’attuale legge elettorale … siano due: una per il senato e duna per la camera. Un po’ come guidare una 4×4 con le motrici anteriori a marcia avanti e le posteriori a marcia indietro. E poi quelle che la mattina insultano e il pomeriggio corteggiano

Quelle che hanno vinto alla Camera, che almeno politicamente avrebbero potuto essere un po’ più furbe e invece di dire “No, tu no! (condoglianze alla famiglia per la scomparsa di Enzo Jannacci), avrebbero potuto dire: “Con te? Si, a queste condizioni: ….. e se non le accetti sei tu che ti assumi responsabilità gravi”. Invece dicendo a priori “No, tu no”, si sono esposte alla mossa del gatto Silv … estro che va in giro dicendo: “Io gli ho teso la mano ma è lui che non vuole giocare, è lui, è Pier .. ino!”

Quella che il Papa Francesco, parlando in generale, s’intende, ha parlato dei moderni Ponzio Pilato che non si vogliono assumere responsabilità.

Dum Romae consulitur, Italia expugnatur, mentre a Roma si discute l’Italia è “espugnata”: dalla crisi, dallo spread. Ogni punto di spread, se l’aumento fosse applicato a tutti i titoli del debito pubblico (il che per fortuna non è, stante le diverse scadenze delle varie tranche del debito!) su base annua vale l’1% di 2.000 miliardi, cioè 20 miliardi di interessi in più da pagare (di tasse), cioè quattro l’IMU delle prime case!

E allora, le prime due forze provino, entrambe, a metter in piazza altri due capi, uno per ciascuno. La terza, sia astenga, se proprio non la vuol dare, questa fiducia. E così iniziamo. Intanto ‘l metum, poi ‘l vedum, dicono a Milano … intanto la mettiamo lì, poi vediamo …

Ma ce ne è ancora una, di forza. si, lo so, è al governo: e allora che governi, che provi a mandare avanti le cose più urgenti: ad esempio, per l’ILVA, come la mettiamo? E la copertura dei pagamenti dello Stato, delle PP. AA. delle SpA pubbliche ai privati, oltre 100 miliardi, come la garantiamo? Dai che lavoro ne avete da fare, volendo. E poi, anch’essa, passi la conduzione politica ad altra persona lasciando libero il Presidente del Consiglio dei Ministri di lavorare, ora che è anche Ministro degli Esteri!

Lorenzo Dellai

Ma a chi dare spazio politico, direte voi? A chi? Ma se noi da Trento gli abbiamo mandato una persona che mentre lui si negava al PD, il PD stesso proponeva quale Presidente della Camera … Hast du capirt, oder? Hai capito o no? Dicono in slang a Monaco di Baviera …