S. PASQUA 2013, QUELLA DELLE GROSSE KOALITIONEN

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 31 Marzo, 2013 @ 2:30 pm

Detto altrimenti: S. Francesco, Patrono d’Italia. Per quanto … anche S. Giorgio …

Primus inter pares

Papa Francesco, il Vangelo sine glossa, la Chiesa povera per i poveri. Ha cominciato da se stesso. Sobrietà. Ora tocca ai Cardinali, niente più appartamenti sontuosi. Ha già detto. “Parrocchie aperte, non chiuse”. I prossimi saranno i Vescovi (suoi “colleghi” visto che Egli si propone come Vescovo di Roma, primus inter pares). La Chiesa ricca si appresta a dare ai poveri. Quanti edifici ecclesiastici vuoti (seminari, parrocchie, etc.) e quanta gente dorme per strada … e quante altre ricchezze da devolvere, da rimettere in circolo … Il suo cattolicesimo è laico e la sua laicità è cattolica: universale, nel senso che “non esclude” niente e nessuno e che per di più inizia dal basso, dalle “piccole” persone, dalle “piccole” cose, dai “piccoli” gesti, che poi sono la punta dell’iceberg del suo “essere Francesco”. Ecco la prima delle Grosse Koalitionen, quella fra tutte le genti, tutte le persone, tutte le religioni …e, per chi crede, fra Dio e l’uomo.

Non temete, prima di scadere li faccio ragionare …

E poi, S. Giorgio. Erroneamente, molti pensano che San Giorgio sia il Santo patrono di Genova, in quanto è uno dei simboli storici della Repubblica Marinara. In realtà il patrono del capoluogo ligure è San Giovanni Battista. Ma da quando San Giorgio è intervenuto per cercare di riequilibrare la situazione intricata creatasi anche (anche) per l’intervento di un residente a Genova S.Ilario, pare che ci possa essere un avvicendamento dei patroni della città e d’Italia … o quanto meno un affiancamento, una coalizione, una grossa coalizione insomma, e non solo di patroni. Ecco le altre due Grosse Koalitionen: una fra due Santi ed una fra tanti non santi!