CRISI ITALIANA ED EUROPEA – PINOCCHIO … (ma che c’entra Pinocchio? Ve lo dico alla fine del post)

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 16 Maggio, 2013 @ 6:41 am

Detto altrimenti: Pinocchio?

Non facciamo come lui … non ci raccontiamo bugie ma, al contrario, facciamo un piccolo ed onesto esame di coscienza …

Per anni

  • si è operato sulla base di un continuo “aumento a prescindere” dell’indebitamento pubblico;
  • chi ha potuto ha eluso ed evaso le imposte;
  • chi ha potuto e voluto ha concusso e corrotto;
  • chi ha potuto si è creato privilegi di casta;
  • chi avrebbe dovuto, non ha controllato e non ha aggiornato il modello di crescita.

Oggi

1) Ci ritroviamo una Stato con pochi ricchi sempre più ricchi e con un numero sempre più crescente di molti poveri sempre più poveri.
2) Le imposte non possono più essere aumentate.

La crisi? Facciamo gli scongiuri e non verrà mai …

3) Una forza politica che ha avuto per molti anni una solida maggioranza non ha previsto la crisi, non ha fatto le riforme ed ora è occupatissima dai problemi del suo “proprietario”.

Tutti a casa!

4) Una seconda forza politica fa affidamento sul “tanto peggio tanto meglio”, punta al 100% dei consensi (addio democrazia!), non dialoga, lancia idee ma si limita alla loro prima enunciazione senza accettare di operare approfondimenti ragionati con gli “altri” che a suo dire sono tutti uguali, tutti da buttare nel cestino della carta straccia, per non dire di peggio …

Io ce la metto tutta, ma …

5) Una terza forza politica è vittima di incertezze interne (si veda la mancata elezione del proprio candidato alla presidenza della Repubblica), è costretta ad un governo di larghe intese (intese? vedremo alla prova dei fatti … intanto qualcuno non ha fretta di modificare la legge elettorale …) …

Domani mattina, cosa fare?

  1. Occorre modificare la legge elettorale.
  2. Occorre un intervento straordinario per la fase di emergenza, che non può essere il modello Monti: maggiori imposte e maggiori tagli sono recessivi. Pertanto …
  3.  … occorre – quale provvedimento di emergenza – emettere serie di titoli pubblici irredimibili (lo Stato paga solo interessi e non rimborsa mai il capitale (cfr. miei post precedenti), non computati nel coacervo del “debito pubblico”, trasformando un debito in linea capitale + interessi in un debito di solo flusso di interessi.
  4. Occorre risolvere la QM – Questione Morale, ripristinando in primis il reato di falso in bilancio ed abolendo tutti i privilegi di tutte le caste.
  5. Occorre rivedere l’ordine delle priorità: le spese militari, le grandi opere NON sono prioritarie rispetto alla crisi occupazionale e delle piccole, medie e grandi industrie.
  6. Occorre lanciare concreti progetti operativi di lavoro e di crescita e non solo cercare di varare interventi ragionieristici di defiscalizzazione etc., pur necessari.
  7. Occorre costituire gli STATI UNITI D’EUROPA: infatti la crisi è europea, anche la Francia è in recessione, la Germania si avvicina alla crescita zero …

Perché nel titolo ho inserito la parola “Pinocchio”? Perché il sistema di controllo statistico del blog mi indica che la più gettonata “parola chiave” di accesso alla lettura dei miei post  è “Pinocchio”.  Il post del 21 febbraio ore 06,49 a.m. dal titolo “Il grillo parlante, Pinocchio, la volpe, il gatto, Mangiafuoco, la fatina” è stato letto da 2450 persone!Â