POST 894 – FESTA A LAVIS: “PORTHEGHE E SPIAZZI”

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 15 Luglio, 2013 @ 5:19 am

Detto altrimenti: La gioventù del luogo (e non solo la gioventù), “Lascia le case, e per le vie si spande; e mira ed è mirata, e in cor s’allegra” … Lavis, cittadina famosa perché integra ed arricchisce, da nord, la città di Trento.

Lavis, tutti, residenti e non, per le vie, nelle piazze, nei “porthegi” e nei “spiazi”. Ogni associazione, culturale, sportiva, d’ogni genere insomma, ogni rione, ogni club cittadino organizza in questa occasione annuale, un evento: la mostra fotografica di “Lavis c’era una volta”, mostre di pittura, concerto della banda comunale, baby dance, ristoranti improvvisati (ma mica male!) in ogni portego, una gara ciclistica, etc.. L’impressione che se ne riporta? Che esista “anche” un mondo fatto di “piccole grandi cose”, di “cose che valgono”, di momenti di “comunicazione” intesa come “communis actio”, azione comune, alla quale tutti partecipano, della quale tutti godono, della quale tutti si sentono responsabili, uno “zusammen sein” uno stare insieme, un vivere la comunità e per la comunità … ecco, quello che manca, spesso, a livello nazionale, ove pare che lo sport più praticato sia il cercare di eludere le imposte o di derubare direttamente il denaro pubblico in dosi “industriali”.
Il sentimento della “comunità”, del “bene comune”, della ricerca del bene comune deve essere ricercato e rafforzato. E ciò avviene anche tramite feste cittadine come quella di Lavis.