POST 943 – AL LUPO, AL LUPO!

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 28 Agosto, 2013 @ 7:24 am

Detto altrimenti: Esopo, scrittore greco del 600 a. C., ci insegna che chi mente sempre non è creduto nemmeno quando dice la verità (sempre ammesso che la dica, una buona volta, la verità …)

In un villaggio viveva un pastore che, in quanto membro del Consiglio degli Anziani del paese, di notte faceva la guardia alle pecore di tutti i pastori di quella comunità. Egli si annoiava e quindi, decise di fare uno scherzo: mentre tutti i paesani erano a dormire egli cominciò a gridare: “Al lupo, al lupo!” Tutti si svegliarono e accorsero in aiuto … per sentirsi dire che si trattava solo di uno scherzo! Questo scherzo si ripetè per parecchie notti, fino ad una notte in cui quel lupo viene veramente. Il pastore cominciò a gridare: “Al lupo, al lupo!”, ma nessuno venne ad aiutarlo perché tutti ormai pensarono che fosse il solito scherzo. Così il lupo si mangiò tutte le pecore. A seguito di ciò, i paesani gli intentarono un processo per i danni che aveva arrecato alla comunità. Egli promise che da quel momento in avanti avrebbe svolto il suo lavoro con impegno e serietà e che, se non si fosse riusciti a catturare il lupo e a fargli ripagare i danni, egli li avrebbe risarciti di persona, pagando con il suo patrimonio privato.

Quindi aggiunse: “Se non mantengo le mie promesse non farò più il pastore ed inoltre vi prometto che in caso di condanna mi dimetterò dal Consiglio degli Anziani perché le mie questioni giudiziarie devono restare separate dalle vicende del villaggio ed inoltre ove non riuscissi a fare ripagare i danni al lupo, li  pagherò io, per tutti, con i miei denari privati”.

Ma ormai nessuno credeva più a quel pastore …