POST 948 -VIAGGIO IN … SUD TIROL!

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 1 Settembre, 2013 @ 8:50 am

Detto altrimenti: pochi km da Trento, ma un mondo, per certi aspetti, molto diverso  dal Trentino. Dal resto dell’Italia, poi …

Wolfgang Goethe

Wolfgang Goethe è l’autore di “Viaggio in Italia”, diario di un viaggio dal quale egli imparò molto e trasse molte ispirazioni, sino ad un nuovo concetto di “bellezza”. Non mi voglio certo paragonare a Goethe, ma da Goethe posso ben prendere ispirazione, non vi pare? Il mio viaggio … 60 km in auto per andare da Trento a parcheggiare vicino a Piazza Walter, a Bolzano.

Sud Tirol … o Alto Adige. L’unità d’Italia si fece con una liberazione (del Trentino) e tre conquiste: il Regno delle due Sicilie, lo Stato Pontificio e il Sud Tirolo. Oggi: Italia, una ed indivisibile. Concordo. Ma provate ad andare in Sud Tirolo, soprattutto nelle valli (che sono più “tedesche” della città capoluogo, che pure …): lì le cose funzionano, anche meglio che in Trentino, ove pure non stiamo certo male … anzi …  Provare per credere … Provare? Provate ad immaginare di essere uno di quei contadini che addirittura lavano e spolverano le casse nelle quali raccoglieranno le mele, che curano le loro terre e le loro case come se dovessero esporle ad un concorso di bellezza … lo so, possono essere considerati aspetti superficiali … ma sicuramente sono aspetti significatici ed indicativi … ecco, provate a mettervi in quelli panni e a giudicare, da quel punto di vista, la serie ininterrotta degli scandali e delle incapacità di un popolo, quello “taliano” …  popolo creativo, molto creativo … troppo creativo … anche del caos.  Mettetevi nei panni del contadino della Val Venosta che a Lasa, lungo la pista ciclabile, per i ciclisti di passaggio mette in vendita “self service” le sue mele lasciando un cartellino con i prezzi, per cui chi passa si serve e ripone il denaro in una cassettina, e … la cosa funziona, ecco, mettetevi nei suoi panni quando legge delle super pensioni e super stipendi pagati a chi ha rovinato una banca, le ferrovie dello Stato o l’Alitalia  o non ha governato il Paese … gli devono certo girare i cabbasisi, e non poco … Dice … si, è facile fare così con i soldi italiani … Provincie Autonome, Statuti Speciali … replico: anche la Sicilia e la Sardegna sono regolate nella stessa maniera, ma lì la situazione è ben diversa … e allora?

Prima del teatro, una passeggiata in città. A Piazza Walter un gruppo di Egiziani manifestava pacificamente e civilmente contro il colpo di stato militare nel loro paese. Ne ho intervistato uno. Parlava un italiano comprensibile: “ Nostro partito per anni fuori legge. Poi ammesso a elezioni, ha vinto elezioni ma ciò non bene per militari che volere il potere. Militari cacciato Presidente e messo esercito in strade. A noi non va bene, noi ci sorprende l’Europa stare a guardare. Abbiamo impressione che Europa preferisce ordine dittatoriale a democrazia”. Come dargli torto?

Al centro:  Rodolfo Leone

Ma torniamo a noi. A Bolzano per la finalissima con premiazione del 59° Concorso Pianistico Internazionale “Ferruccio Busoni”, ospiti di una famosissima marca di ottima birra meranese che non cito per nome per non fare della pubblicità occulta … ma che tanto avete capito di quale birra si tratta … Il “Busoni”, concorso biennale. I tre finalisti si sono cimentati in due con il concerto n. 3 in re minore di Rachmaninov ed uno con il concerto 1 in si bemolle di Tschaikowsky. Il primo premio non è stato assegnato. Il secondo premio è andato al nostro Rodolfo Leone di Moncalieri (TO) (Rachmaninov), Moncalieri … in dialetto piemontese Muncalè.

Nell’intervallo mi è capitato di incrociare e quindi di parlare con Luis Durnwalder, il Presidente (Governatore) “uscente” della Giunta della Provincia Autonoma di Bolzano, e di ricordargli quando era venuto in visita all’Interporto di Trento (del cui CDA io facevo parte) per verificare di persona se fosse conveniente una partecipazione di Bolzano all’impresa intermodale. “Quanto tempo è passato” ha detto Durni … già, Presidente … ed ha aggiunto “Cosa fa lei adesso?” Si è subito interessato alla persona … io l’ho aggiornato sulle mie attuali occupazioni e attività e ci siamo lasciati con un tramezzino al salmone nella sinistra ed un’ottima birra meranese nella destra. A parte ogni altra considerazione: Durni, persona molto comunicativa, ti guarda in faccia, esamina il tuo volto … a differenza di tanti politici nostrani, anche locali: io comunque non gli ho detto che l’ho soprannominato Sturmwalder (sturm = tempesta), per la forza travolgente della sua azione di governo …