BOLZANO RICCA … QUASI TUTTA

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 5 Gennaio, 2014 @ 2:38 pm

Detto altrimenti: bisogna “vedere” ciò che si guarda … (post 1261)

Bolzano, 3 gennaio 2014, tardo pomeriggio. Gente a passeggio nei portici di una delle più ricche città d’Italia. Piove e nevica. Molti turisti abbandonando le piste da sci sono scesi in città tanto piove e nevica. Sono giunto da Trento per incontrare alcuni di loro, amici monzesi, amici da una vita. Passeggiamo. Ad un certo momento, con la scusa di mostrare loro un’immagine della mia nipotina, riesco a scattare – non visto – una foto ad un braccio. E’ quello di un Uomo, un barbone, accovacciato nell’androne di un portoncino, fra la gente che passeggia e le vetrine dorate. Nessuno si ferma. La gente evita anche di guardarlo o, se lo guarda, non lo “vede”. Io lo guardo, lo vedo. Ma non basta. Avrei dovuto fare di più. Non ho avuto il coraggio di avvicinarmi a lui, di fare qualcosa per lui.  Mi chiedo: se si fosse trattato di un bel cane lupo ferito, magari con una zampa visibilmente spezzata, abbandonato sul marciapiede … quanta gente si sarebbe fermata? Quanti avrebbero chiamato la Polizia Locale o l’Ente Protezione Animali …? Tanti, sicuramente.
Natale? E’ Passato, da poco ma è passato … senza lasciare tracce nella neve che cade… cade … cade …