A SUA INSAPUTA 2

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 8 Febbraio, 2014 @ 10:26 am

Dice: “Ha fatto tutto lui, io non ne sapevo nulla … anzi, nessuno ne sapeva nulla …” (post 1367)

Non ne sapevi nulla? E bravo … e qui casca l’asino! Come sarebbe a dire che nessuno ne sapeva nulla? Ecchè? Si lascia la manovrabilità di milioni di euro (inizialmente pubblici, poi travasati a entità di diritto privato …. le associazioni politiche chiamate “partiti” e spesso da queste poi ri-travasati in ulteriori entità di diritto super privato, le Fondazioni!) … dicevo, si lascia tutto ciò nella libera manovrabilità di una sola persona e poi per di + (più) non la si controlla via via, man mano, di passo in passo, giorno per giorno? Oggi pare che lo vogliano condannare a 7 anni, pare che gli sequestrino beni per 25 milioni (ma di Euro, raga, non di Lire! Che avevate capito? Lo credo bene che 7 anni per 25 milioni di lirette vi sembrassero tanti …)

Ma via … pretendere che noi  si creda a tutto ciò … è un’offesa alla nostra intelligenza!  Di chi parlo? Di uno, nessuno, centomila …. così “generalia non sunt appicicatoria”

“A sua insaputa”. Natalìa Ginzburg ha scritto “Lessico familiare”. Oggi si potrebbe scrivere “Lessico italiano”. Ci provo io … speriamo di esserne all’altezza. Comunque … dai… cominciamo:

Primo termine: “A mia/sua insaputa”. Dicesi di chi non c’era e se c’era dormiva. (Ah, Signor Scajola … dimenticavo: non è previsto che Le siano pagati diritti d’autore. Tanto Lei ha già ricevuto una congrua contropartita, non Le pare?
Secondo termine: “Comunista!” (Da scriversi col punto esclamativo). Dicesi di chi non la pensa come me.
Terzo termine: “Moderato”. Dicesi di chi chiama comunista chi non la pensa come me.
Quarto termine: “Rete di nove milioni di votanti”. Dicesi di quei 30.000 che sono in rete.
Quinto termine: “Democratico della rete”. Dicesi di chi ha il controllo totale dei 30.000.
Quinto termine: “Liste comprate”. Dicesi di alcune liste bloccate, lunghe o corte che siano.
Sesto termine: “Priorità assolute ed urgenti del governo del paese”. Dicesi di quella di cui ci si comincia ad occupare solo dopo che si sono soddisfatte le “pre-priorità a fondi pre-impegnati a prescindere”.

Dai, raga, per oggi basta, sennò vi stancate … Facciamo così: volete provare voi a segnalare altre nuove espressioni lessicali? Ne verrà fuori un gran bel cinema, il “Nuovo Lessico Paradiso (italiano)” …