ITALIA – GRECIA, “MIA” FACCIA, “ MIA” RAZZA

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 21 Febbraio, 2014 @ 8:12 am

Detto altrimenti: Italia Grecia, una stessa faccia, una stessa razza (post 1394)

Pericle, Periklès, “Circondato dalla gloria”

Repubblica ateniese di Pericle, quinto secolo avanti Cristo. Un anonimo (famoso nella storiografia e nella letteratura, non me ne chiedete il nome perché è veramente un anonimo!), su un documento originale pervenuto sino a noi, criticava tale (finta, n.d.r.) repubblica nella quale i sudditi erano 250.000, gli aventi diritto al voto 30.000, i partecipanti all’Assemblea 5.000, chi prendeva la parola 10 e chi decideva era sempre e solo uno (Pericle).

La criticava ma al contempo spiegava perchè tale forma di governo, con un capo che si era fatto rieleggere annualmente per trent’anni (Pericle) senza mai rendere in dovuto rendiconto annuale … perché tale forma resistesse al tempo e nel tempo.

 “Perché, scriveva, il popolo preferisce essere “libero” (e sregolato) sotto un mal governo piuttosto che “regolato” da un ottimo governo”.

Ecco, il popolo delle libertà. Quello dell’antica Grecia, s’intende … cosa avevate capito? Mica quello di oggi, che poi non si chiama più così, ha cambiato nome … in vista dei mondiali di calcio: forza azzurri, forza Italia! Dai … vinci ancora una volta, i mondiali di calcio, dico io. Qualcos’altro, dicono loro!

E Grillo? Nessun problema,  Beppe è stato chiaro: se volete una dittatura, votatelo. Altrimenti no. Lo ha detto lui stesso …