FRATELLI D’ITALIA, L’ITALIA S’E’ DESTA …

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 9 Agosto, 2014 @ 3:52 pm

Detto altrimenti: era ora!   (post 1627)

Il Commissario alla spending review Carlo Cottarelli scopre che nel paese vi sono 7726 SpA partecipate dal settore pubblico per un totale di 500.000 dipendenti, di cui 3000 SpA con un numero di Consiglieri di Amministrazione superiore al numero di dipendenti.

Ma come si è arrivati a ciò? Probabilmente perché ognuno, nel suo “piccolo” agiva in autonomia rispetto al sistema …”Tanto una più una meno … tanto chi mai farà il conteggio totale, eppoi, la responsabilità del totale mica è mia. Lo voglio vedere ora quel Cottarelli, a chiuderle queste Spa. In Sicilia poi … ce ne è una che vive in liquidazione dal 1985!”

Ma ora l’Italia s’è desta, ce ne siamo accorti … ed io mi pongo una domanda: chi nei decenni e decenni, NON si è posto il problema nella sua completezza? Chi è oggi chiamato a rendere conto di tutto ciò?

Una volta ho risolto un grosso problema in una finanziaria il cui presidente mi aveva promesso un premio se ci fossi riuscito. Quando andai per cercare di ricevere il promesso, mi disse: “Ma si rende conto lei che il suoi successo è la testimonianza dei miei precedenti insuccessi”? E niente premio.  Ora, anche in questo caso, mi domando: se il Signor Carlo Cottarelli risolvesse il problema, chi dovremmo “ringraziare” per averlo creato?

Spesso, nella mia vita di lavoro di manager responsabile di Spa, ho avuto come Azionisti personaggi ed Enti Pubblici. Costoro, nei miei personali confronti di manager assunto dall’esterno, sono sempre stati assolutamente rigorosi, manageriali, esigenti al punto giusto ed anche oltre: esattamente come i tanti altri azionisti privati le cui SpA ho avuto modo di dirigere. Ma verso loro stessi … no, il metro di (auto) valutazione da loro adottato deve  essere stato diverso se i risultati sono quelli che noi oggi vediamo …