IL REDDITO DI CITTADINANZA

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 8 Dicembre, 2014 @ 8:44 am

Detto altrimenti: non è un problema di soldi, ma antropologico   (post 1808)

Dice …. “Non ci sono i soldi per creare questo reddito”. Dico: no, non è così. Il problema non è “la mancanza di fondi” ma la “mancanza del senso di appartenenza”: ovvero, ognuno di noi  “è” e si “deve sentire” membro di una Grande Famiglia, la Cittadinanza Intera. Una famiglia, una Grande Famiglia, non in senso televisivo, non in senso mafioso bensì in senso civile e sociale.

Ora, se in una famiglia coesa, due componenti lavorano e guadagnano, e altri due, uno per vecchiaia ed uno per il suo stato di disoccupazione, non hanno un reddito, be’ …. prima si utilizza in loro favore parte del reddito dei due componenti attivi e poi si pensa al resto.

Ecco, se ci sentissimo tutti parte dell’Unica Grande Famiglia “Cittadinanza Italiana”, innanzi tutto destineremmo risorse al reddito di cittadinanza in favore di chi reddito non ha e dopo, solo dopo, all’acquisto dei cacciabombardieri F35, alle superautoblu, ai superstipendi, alle superbuonuscite, alle superpensioni, ai supersprechi, etc..