LA CORRUZIONE SCOPERTA: PUNTA DI UN ICEBERG ANZI DUE

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 8 Dicembre, 2014 @ 2:07 pm

Detto altrimenti: punta di un iceberg? No … di due!   (post 1810)

thONURAGFCMi spiego. La “corruzione scoperta” probabilmente non è “tutta”. Infatti quella “scoperta” può essere la punta di un iceberg (il primo) molto più grande. Tuttavia esiste  un secondo iceberg da “pesare”, molto più grande ancora del primo. Facciamo un esempio numerico:

  • si scopre corruzione (mazzette) per 20.000 (a)
  • Probabilmente il volume dell’ “iceberg mazzette totali, comprese quelle non scoperte” è quanto meno di 10 volte maggiore, quindi pari a 200.000 (b, primo iceberg)
  • Chi corrompe per 200.000 lo fa perchè ha un guadagno illecito dieci volte maggiore, pari a 2.000.000 (c ).
  • Quindi il costo della corruzione per lo Stato non è solo a), non è nemmeno b) bensì è pari a (c) ovvero a 2.000.000 (secondo iceberg).

O mùzos delòi … la favola insegna che se vogliamo cercare di restare all’interno dell’ordine di grandezza congruo per iniziare a comprendere il reale danno che la corruzione arreca allo Stato, ovvero a ciascuno di noi (pro rata, s’intende), dobbiamo ogni volta moltiplicare per 100 il valore della “mazzetta scoperta”.