RADDOPPIO DELLA CICLABILE LIGURE DI PONENTE

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 11 Febbraio, 2017 @ 7:02 am

NEL PONENTE LIGURE, OLTRE AL FESTIVAL, C’È UNA CICLABILE SUL MARE. REGIONE LIGURIA: PRESIDENTE, LASCI O RADDOPPI?

Detto altrimenti: io sono un blogger “a pedali”, nato a Genova …   già dirigente Fiab Trento dove risiedo da 30 anni…          (post 2640)

3 - Andata a pedali (3)

2012: Fiab Trento al mare!

… ben volentieri, quindi, riferisco di un appello di Giulietta Pagliaccio, presidente nazionale di FIAB onlus, la quale ha inviato una lettera aperta al Presidente di Regione Liguria, in merito all’acquisizione delle aree dell’ex ferrovia nel Ponente Ligure. Come è noto infatti, con la dismissione, a dicembre 2016, della ferrovia tra S. Lorenzo al Mare ad Andora si è liberato un sedime ferroviario di circa 20 chilometri che può essere trasformato in pista ciclabile, raddoppiando la lunghezza dell’attuale “Parco costiero del ponente ligure”, già “Area 24”.  La ciclabile del “Parco costiero” è un vero balcone sul mare, lungo oggi circa 24 chilometri, di grande attrattività e importanza per l’economia della Riviera, con un elevatissimo numero di presenze annue.

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f7c6b266b48b52b888acd15686984fae_XL[1]Conosciuto e frequentato da turisti tutto l’anno, è molto apprezzato anche dai tour operator, che tuttavia lo ritengono ancora troppo corto per poterlo vendere in pacchetti turistici di medio e lungo periodo, soprattutto per il mercato internazionale. Come noto, il turismo in bicicletta è in fortissima crescita, muove un bilancio di oltre 530M€ a livello europeo, di cui circa 3,2 miliardi solo per l’Italia. La Presidente di FIAB ritiene che il recupero della ferrovia appena dismessa e il proseguimento della pista ciclabile sia un’occasione importantissima da non perdere e chiede pertanto alla Regione Liguria di attivarsi per l’acquisizione del sedime e la sua riconversione a percorso ciclopedonale con le stesse caratteristiche del parco costiero attuale. Non si può rischiare di perdere non solo l’unitarietà di un polo di attrazione così importante e unico, ma anche i finanziamenti statali che, ormai, vengono concessi solo per la realizzazione di lunghe ciclovie.

Ecco, amiche ed amici del blog e della bici, diffondete e commentate queste righe. ve ne ringrazio!

Goooood biiiiike everybody!

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