L’AIRONE CINERINO

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 9 Aprile, 2019 @ 6:25 am


Detto altrimenti: fotografato in città …   (post 3559)

Immobile, sul quel sasso, pronto a “fiocinare” il primo pesce che passa (foto 2016)

Hanno il nido vicino ai laghi di Lamar ma per “pranzare” si spostano anche di dieci km, tant’è che li ritroviamo anche nel Fersina, qui in città, a 900 m da piazza del duomo. Se stanno immobili, nel greto del torrente o sul bordo sassoso, quasi invisibili con il loro colore grigio mimetico, uguale a quello delle pietre dei bastioni e dei massi che emergono dall’acqua, per poi scattare come una molla ed afferrare la preda, pesce o altro che sia.

2019: lo si vede contro il bastione, in volo a metà altezza dello stesso

Ieri passeggiavo lungo il Viale Trieste, quello che “accompagna” il Fersina nel suo ingresso in Trento e ne ho scorto uno: il tempo di impugnare il telefonino per fotografarlo e lui (o lei) via! In volo a risalire verso monte. Non so nemmeno io come io sia riuscite a coglierlo con uno scatto.

Tuttavia vi voglio regalare altre ben più belle foto, quelle scattate dall’amico Luigi Zullo, un fotografo “vero” in pensione, che ha scattato proprio qui, dallo stesso viale, con una macchina fotografica vera.

Mimetismo
L’attesa
Oggi pesce!
Catturato!
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