COVID: POTERE E RESPONSABILITA’

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 4 Novembre, 2020 @ 8:31 am

Detto altrimenti: dovrebbero essere sempre uniti      (post 4052)

Norberto Bobbio, nel suo prezioso libro “Democrazia e segreto” (G. Einaudi Ed., 53 paginette, €9.00) individua come carattere essenziale della democrazia la mancanza di “segreti”: infatti ove non vi siano segreti, i cittadini possono adempiere alla loro funzione di controllo e valutazione dell’operato degli organi istituzionali e di governo.  Tuttavia accade che anche quando non vi sia alcun segreto, i cittadini non utilizzino questo loro dovere di controllo.

Alcuni esempi:

  1. il governo ha rifiutato i fondi MES. Praticamente ha rifiutato un regalo di 37 miliardi per investimenti nella sanità; adesso ne stanzia 10 (presi altrove, a debito!) dei quali peraltro risulterebbero assegnati e utilizzati solo 3 o 4.
  2. Il governo ha deliberato in marzo/aprile un bando per assunzione di infermieri (e/o medici?) e il bando è stato lanciato in ottobre. Nel frattempo si soffre e si muore all’interno nelle ambulanze in coda per entrare al Pronto Soccorso.
  3. Si sapeva che sarebbe arrivata la seconda ondata Covid ma nei mesi estivi non si è ritenuto di acquistare (almeno) un cacciabombardiere F35 in meno (€150 milioni euro) per acquistare (almeno) 750 autobus urbani in più (€200.000 cadauno).

Tre fatti gravi non segreti rispetto ai quali tuttavia è ancor più grave la giustificazione

  • che viene data per il caso 1): “Accettarli aumenterebbe il debito e quindi dovrei aumentare le tasse” (doppiamente falso, n.d.r.); “ I 5S non vogliono” (e allora dimettiti, ministro!);
  • che non viene data per i casi 2) e 3).

Giustificazione/non giustificazioni gravi, ma ancor molto più grave è la mancanza di una specifica reazione dei cittadini, alcuni dei quali protestano contro i provvedimenti restrittivi della libertà personale ma non contro le omissioni di cui ai tre esempi sopra.

A mio sommesso avviso, la “sanzione politica” (più o meno voti raccolti a fine mandato da chi governa) è intempestiva e insufficiente. Occorre una sanzione più immediata, attraverso una ferma presa di posizione da parte di chi, all’interno della coalizione di governo, può chiedere una verifica.

Vi domanderete perchè non auspico l’intervento-avvento dell’opposizione? Perchè l’attuale opposizione antieuropeista e sovranista, per rimanere al primo degli esempi citati, avrebbe impedito persino l’assegnazione dei 37 mildi MES (e dei 209 del Recovery Fund) per cui sarebbe pezo ‘l tacon del bus (peggio la toppa del buco che si vuole riparare) e si cadrebbe dalla padella nella brace: incidit in Scyllam cupiens vitari Caribdim!