RENZI VERITA’

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 7 Febbraio, 2021 @ 10:48 pm

Detto altrimenti: finalmente!       (post 4583)

CHE TEMPO CHE FA – domenica 7 febbraio 2021 FINALMENTE LA VERITA’

Fabio Fazio, Giovanna Botteri, Cottarelli, Massimo Giannini

COTTARELLI: la (cattiva, n.d.r.) gestione del Recovery Plan è stata la causa che ha generato la (crisi, n.d.t.) rottura degli equilibri (leggi: l’azione di Renzi, n.d.r.) ed andava tutto rifatto, mancavano molti settori fondamentali; molte riforme (es.: burocrazia, non basta digitalizzare, occorre modificare i processi); il necessario grado di approfondimento; la governance cioè MANCAVA IL CONTROLLO! TUTTI ASPETTI INDISPENSABILI PER L’UE, TUTTI ASPETTI CONTESTATI DA RENZI!

Sullo sfondo: il titolo giornalistico che citava l’intervento di Renzi sulla necessità di rifare il Recovery Plan.

GIANNINI: RENZI, CAPOLAVORO POLITICO. “In pochi giorni è passato dall’essere l’uomo più criticato del paese nell’uomo più politico, lo stratega migliore, quello che ha reso possibile un mutamento sostanziale della politica, una sua evoluzione verso il realismo politico. Forse anche oltre le sue previsioni”.

I POPULISTI: hanno dovuto ricredersi: non più uno vale uno, bensì competenza, governabilità, credibilità. Dal VAFF, dal no euro, dal no UE ad “Ascoltiamo Draghi, è uno dei nostri” (decisione presa senza passare dall’approvazione della rete – per quel poco che potesse valere – uno non vale più uno, n.d.r.).

SALVINI in due anni è passato dal no euro, no UE a si euro, si UE e in pochi giorni da “elezioni subito” al si a Draghi. Ciò perchè vuole avere una maggiore credibilità in vista di cercare di far approvare il maggioritario. Spinto al cambiamento anche dal “mondo” di Zaia e dalla caduta di Trump.

PD: ne è uscito un po’ sofferente.

FORZA ITALIA: larghe intese, B. riprende un ruolo.

DRAGHI: le sue maggiori qualità sono il coraggio e il pragmatismo (le due stesse qualità di Renzi, n. d: r.). A Draghi nessuno potrà dire di no. Sarà il prossimo Presidente della Repubblica.

FRATELLI D’ITALIA – Coerenza massima. Meloni resta a capo della destra nazionalistica. Se Draghi avrà successo, Fratelli d’Italia farà la fine del MSI.

DEFICIT nel 2020 +160 miliardi, DEBITO quasi al 160% del PIL. Occorrono investimenti “giusti”, OOPP, istruzione (sic Cottarelli). Non si è approfondito come si intende avviare l’inversione di marcia, n.d.r..

CONTE: prossimo capo del M5S, se si accorda con Di Maio.

Subito dopo: l’intervista ad OBAMA: aspetti di vita, di umanità, di politica e di democrazia. Un particolare: le disuguaglianze che generano le guerre: così anche STEFANO ZAMAGNI nel suo libro “Laudata economia”: a generare le guerre non è la povertà ma la povertà relativa, ovvero le disuguaglianze le quali crescono anche nei paesi nei quali l’economia cresce! Infine, la presentazione del libro di OBAMA “Una terra promessa” Ed. Garzanti. Una mia nota: “Barak” in arabo significa “Benedetto” così come Kamala, significa “portatrice” dall’arabo kamal (cammello, camallo genovese, scaricatore di porto: colui che porta).

Il saluto in arabo (so scrivere solo come l’ho sento pronunciare): salam aleikum va rahmal Liali va barakatu = la pace sia con te e la misericordia di Dio e le sue benedizioni.