RAZIONALITA’ ED EMOTIVITA’ IN POLITICA

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 5 Dicembre, 2021 @ 8:08 am

Alle precedenti “Parole” di Gramellini, un comico aveva lanciato una frecciata contro Renzi, così, gratuitamente, in un contesto che proprio non c’azzecava per niente. Io ho scritto una e mail di garbata ma ferma contestazione, alla quale è stato garbatamente risposto.

Alle “Parole” di ieri sera, una sorta di tribuna elettorale subliminale: addirittura il tifo per una potenziale Presidente della Repubblica Donna. Ora che possa, debba e convenga che sia (finalmente) una Donna a ricoprire quella carica, concordo, purchè sia una Donna razionale e non emotiva.

Ma la donna di ieri sera si è dimostrata emotiva e non-razionale in un paio di precedenti circostanze. Infatti, sollecitata a parlare di Matteo Renzi, aveva socchiuso gli occhi, buttato leggermente la testa all’indietro ed espresso generiche perplessità sulla persona, come se lei stesse estraendo con estrema cura i suoi “preziosi” giudizi da uno scrigno di saggezza e di conoscenza riservato solo a se stessa, sino a indurre l’ascoltatore a supporre chissà quali pesanti negatività si potessero nascondere dietro le azioni ed il pensiero della Persona da lei “giudicata”. Per contro, nulla sui più recenti, concreti risultati dell’azione di Matteo Renzi, a cominciare dall’avere bloccato la micidiale marcia verso la democrazia diretta alias oligarchia alias fascismo; per finire, si fa per dire, all’avere aperto la strada all’avvento di Mario Draghi.

Una Presidente della Repubblica garante della Costituzione che si esprime contro chi quella Costituzione l’ha salvata? No grazie …