SE SI TRATTASSE DI ITALIA SpA …

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 25 Agosto, 2023 @ 1:12 pm

Nei confronti dell’attuale governo Meloni mi esprimo come mi impone la mia cultura professionale, ovvero come mi esprimerei da Presidente di una Spa e riscontrassi che l’Amministratore Delegato e l’intero Consiglio di Amministrazione stanno operando come stanno operando, e cioè come segue:

“Al Sig. AD
Ai signori componenti il CDA
c.c.
Ai Signori Azionisti

                        Loro sedi

E’ con profondo rammarico che mi vedo costretto a preannunciare che alla prossima Assemblea dei Signori Azionisti proporrò la vostra sostituzione.

Noto infatti che la vostra azione è indirizzata a singoli interventi parziali, demagogici, senza ritorno economico, non inquadrati in una seria strategia di crescita bensì solo di facciata i quali non tengono alcun conto dell’evoluzione della grave situazione internazionale che investe il mercato di tutti i continenti e delle numerose crisi che stanno colpendo la nostra clientela attuale e potenziale: energetica, inflattiva, climatica, sociale per citare solo alcune delle maggiori e, per quanto ci riguarda in modo particolare, finanziaria.

E quand’anche un vostro intervento sia mirato a mitigare una singola crisi, manca sempre il coordinamento con le altre crisi ed una completa visione ed azione d’insieme.

Una riflessione specifica merita la gestione finanziaria. E’ infatti evidente che tutti gli interventi e le decisioni di codesto CDA generano costi che vanno ad aumentare il già rilevante indebitamento della società, né si vede come codesto Consiglio abbia intenzione di attrarre verso la nostra società l’apporto volontario della ricca finanza privata della clientela italiana ed estera.

Noto inoltre la mancanza di una incisiva strategia di alleanze internazionali che possa inserire la nostra società all’interno di una coalizione più ampia, la quale, attraverso una politica comune, possa avere una significativa voce in capitolo sui mercati internazionali.

La conclusione che ne traggo e che la vostra azione sia mirata ad ottenere dai Signori Azionisti un consenso di voti nel breve termine alla prossima Assemblea e quindi ampi riconoscimenti in denaro, prima che la mancanza di una seria strategia pluriennale abbia procurato alla società danni rilevanti.

Infatti, la manipolazione della comunicazione attuata da codesto Consiglio nei confronti dei Signori Azionisti, ha determinato sino ad oggi una loro distratta e disinformata approvazione del vostro operato. Ciò mi impone di dissociarmi sin d’ora dalla vostra possibile giustificazione populista, di avere voi dato semplicemente esecuzione alla volontà della loro Assemblea, ribaltando sui Signori Azionisti le vostre responsabilità”.

Il Presidente
….. SpA
Riccardo Lucatti (ITALIA VIVA TRENTINO)