“AHÒ … QUELLO È MORTO E ANCORA NU JE L’HA DETTO NESSUNO!”

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 8 Gennaio, 2024 @ 6:50 am

(da una ’iperbole ad un paradosso)

Sono su un taxi a Roma, siamo fermi al semaforo. L’auto che ci precede tarda qualche secondo a ripartire allo scattare del verde. Il mio autista se ne esce con questa frase che è chiaramente un’IPERBOLE ovvero un’esagerazione, ma trasmette esattamente l’idea.

Pur nel rispetto delle idee altrui, mi piace farla mia quando vedo che taluno non avverte minimamente un micidiale pericolo che gli si sta avvicinando in modo palese e visibile e continua tranquillamente la sua strada, tal che occorre avvisarlo che è sul punto di “morire” (figurativamente s’intende!).

Politicamente non siamo ancora a questo punto, ma le destre italiane ed europee pare che abbiano bisogno che qualcuno dica loro che se non ci diamo una mossa, se non creiamo una UE POLITICA, l’Europa – e quindi tutti noi – siamo politicamente morti sullo scenario continentale.

Dall’iperbole di cui sopra, ad un PARADOSSO: sembra che taluno preferisca essere a capo, manovratore palese o occulto che sia, di uno stato minoritario sul piano europeo e quindi continentale o anche gestore di una coalizione politica perdente, piuttosto che contribuire al successo di una collettività più ampia della quale farebbe sì parte, ma della quale non sarebbe il capo.

F.to da me, aderente convinto a ITALIA VIVA – IL CENTRO – RENEW EUROPE