RETE TRENTINO.
pubblicato da: Riccardo Lucatti - 29 Novembre, 2024 @ 9:16 amL’importanza della rete.
– Lo hanno capito da tempo i cinesi che stanno riempendo le città dei loro “supelmelcati vendotutto a pochi euli”: stanno costruendo una reta con la quale presto ci venderanno i loro prodotti supertecnologici.
– Lo sta capendo chi ci offre con un’unica offerta il pacchetto “connessioni, energia, assicurazioni”.
– Lo sta capendo Poste Italiane che ormai ci vende l’assicurazione auto e – udite udite! – anche quella sanitaria! (Ma allora … il SSN-Servizio Sanitario Nazionale … che ci sta a fare?)
Anche il Trentino deve fare rete, e mi riferisco ad una particolare rete, quella delle nostre strutture ricettive che “catturano” i nostri moltissimi turisti, i quali possono ben diventare anche acquirenti di nostri prodotti, ad esempio finanziari.
Ad esempio, mi riferisco alla loro sottoscrizione di BOC-BOP-BOR, Buoni Ordinari Comunali-Provinciali-Regionali previsti dalla L. 23/12/1994 n. 724, vincolati al finanziamento di OOPP-Opere Pubbliche, remunerati un punto oltre i titoli dello Stato, di durata non inferiore a 5 anni e convertibili in azioni della società di scopo esecutrice delle relative OO.PP..
Un primo esperimento potrebbe essere fatto dal Comune di Trento per il cofinanziamento privato della cabinovia Trento-Monte Bondone da parte di una SpA comunale multiservizi che comprenda anche SpA oggi in forte utile di bilancio, recuperando in tal modo le ingenti somme che queste SpA oggi versano (inutilmente!) all’erario statale.
(Rete finanziaria su una rete cicloturistica, dal Brennero a Verona; da Bassano del Grappa all’Altogarda Trentino: Trento al centro!)
Dice … ma gli Enti Pubblici Territoriali del Trentino Alto Adige non hanno bisogno di indebitarsi!
Rispondo: adesso no, ma un domani chissà? Si vis pacem, para bellum: se vuoi vivere tranquilo, preparati al peggio!
F.to da me, Responsabile del Tavolo di Lavoro Finanza ed Economia Mista ITALIAVIVA TRENTINO.


















