GOVERNO MONTI SFIDUCIATO. PERCHE’ QUESTO STRAPPO?

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 10 Dicembre, 2012 @ 8:17 am

Detto altrimenti: Cui bono? Cui prodest? A chi giova? Si sarebbe andati a votare a marzo. Ora si andrà a febbraio. Ma allora, valeva la pena di armare questo ambaradan?

Amba Aradam è un villaggio che si trova presso un’amba, rilievo montuoso situato a sud di Macallè e 100 km a nord di Addis Abeba (Etiopia), nella zona del Debra Behan. Il monte è noto principalmente per l’omonima battaglia che le truppe italiane guidate da Filiberto di Savoia-Genova, duca di Pistoia, combatterono per conquistarla il 15 febbraio 1936. Gli eventi accaduti in questa località hanno originato il termine italiano ambaradn. Significa confusione, impresa complessa, non comprensibile. Nella battaglia dell’Amba Aradam gli italiani si allearono con tribù locali, a loro volta alleate con il nemico, e nello scontro si creò una tale confusione per cui nessuno alla fine era in grado di capire chi combatteva contro chi. Perdite: noi, 700 uomini. Loro,  20.000. Una strage.

Comunque, amici, il fatto che la sede dell’INPS a Roma sia in Via dell’Amba Aradam è solo un caso, una pura combinazione, non vuol dire niente, veramente, non c’è di che preoccuparsi, vi assicuro … state tranquilli!

Sono andato dal parrucchiere … avevo i capelli lunghi. Il registratorino in tasca. Silenzioso, efficace. Registro la conversazione di un cliente con il suo vicino.

Cliente “A”: Forse qualcuno ha voluto intervenire a gamba tesa in questo momento per potersi accreditare come promettitore ufficiale: vi prometto che non accorperò le provincie, che non licenzierò 250.000 precari della pubblica amministrazione, che ridurrò le tasse, che tanto poiché sto impedendo l’abolizione del porcellum i parlamentari li nomino io e loro faranno quello che dico io, ve lo prometto.

Io taccio e penso (il mio registratore è un modello speciale: registra anche i pensieri): il partito che ha votato 52 volte la fiducia al governo Monti oggi, per voce del suo padrone, sconfessa la politica di quello stesso governo. E chi ha governato nei 18 anni precedenti, oggi accusa il governo Monti (13 mesi di governo) di essere responsabile degli “indici economici negativi” del paese. E poi, anche la Chiesa ha preso posizione: il Cardinale Bagnasco afferma che è da irresponsabili vanificare gli sforzi sino a qui fatti solo per salvare se stessi.

Cliente “B”:  … certo però che anche tutte queste tasse … una svolta ci vorrebbe proprio …

Cliente “A” (rivolto al titolare che lo stava servendo): … no, grazie … la sfumatura va bene così. Rivolto al cliente “B”: Cosa stava dicendo? Una svolta? Ma se stiamo correndo su di un rettilineo fiancheggiato da due precipizi, se si svolta si cade nel burrone … no, grazie, niente profumo. ….. Quanto devo?

Cliente “B” (rivolto al garzone del titolare che lo stava servendo): va bene così, grazie, quanto devo?

I clienti “A” e “B” escono. Io cerco di provocare il titolare:  Ha sentito? Lei cosa ne pensa?

Titolare: Mah, non si capisce più niente … certo che la politica è una cosa incomprensibile …  sono tempi difficili …  guardi un po’ cosa succedendo … chi l’avrebbe detto … ogni giorno ce n’è una … non si sa più cosa pensare … a chi credere …   io sono arrivato ad una conclusione: non me ne voglio più occupare, penso agli affari miei e basta.

Io taccio e penso:  Ho capito, qui si lavora, non si fa politica. Dove avevo già letto questa frase? Mi verrà in mente. “Quanto devo?” Pago ed esco. Ho meno capelli in testa. Mi pare che il cervello si ossigeni di più, funzioni meglio: infatti mi viene subito alla mente dove avevo letto quella frase: su un edificio d’epoca fascista, una fabbrica di quel periodo … Passeggio e rifletto: il capriccio di una persona fa alzare lo spread che fa alzare le tasse  che fa diminuire il mio tenore di vita … ma cosa sto dicendo? Che mala lingua che sono!