TRENTO (E TRENTINO) IN MUSICA

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 6 Marzo, 2013 @ 8:58 am

Detto altrimenti: da una sera all’altra, da una musica all’altra, da una città trentina all’altra

Abbiamo ancora nella mente le melodie delle cinque soprano che ci hanno deliziato ieri sera a Trento all’Accademia delle Muse (v. post relativo), che eccoci ad una nuova serata, anzi, ad una seratona presso l’Aula Magna del Liceo Rosmini di Trento, Via Malfatti 2, nell’ambito de “I martedì dei Rosmini”: concerto per chitarra e chitarre classiche “Il virtuosismo sulla Chitarra”, nell’ambito delle attività del locale Conservatorio “F. A. Bonporti” .

Chitarristi: Federico Spina, che ha eseguito brani di Nuccio D’Angelo e Joaquin Turina; Carlo Fierens, che ha eseguito brani di Fernando Sor, Giulio Regondi, e il Capriccio n. 24 op. 1 di Niccolò Niccolò Paganini. In duo, i musicisti hanno poi eseguito musiche di Napoleon Coste e l’Overture da la Gazza Ladra di Rossini (adattata alla chitarra da M. Giuliani).

Carlo Fierens e Federico Spina

Federico sta finendo gli studi accademici con Norma Lutzemberger e si è già affermato nelle categorie giovanili di numerosi concorsi e festival. Carlo è diplomato in Italia e perfezionato in USA. Ha vinto numerosi concorsi anche internazionali e si è esibito in numerosi festival anche esteri. E’ Membro Onorario della National Academy of Music (USA), dove è stato anche Perfoming Assistant presso l’International Bowdoin Music Festival. Carlo è anche musicologo (facoltà di Musicologia, Cremona e Basilea). A Trento continua a perfezionarsi nella chitarra ed è iscritto alla Facoltà di Filosofia. Dimenticavo: Carlo, nonno fiammigo, alunno del padre a sua volta alunno di Segovia.  Lui però  è ligure … come me …

 

La sala era piena. Ho scattato foto, ma quelle con la macchina fotografica – a causa di un problema del computer – non posso “alleggerirle” fino a renderle pubblicabile nel post, quindi vi dovete accontentare di quella scattata con il telefonino.

La musica, splendida. L’esecuzione? Impagabile, da brivido e pelle d’oca, soprattutto con Paganini (trascritto per chitarra dallo stesso Carlo!) e Rossini! Senza nulla togliere a Federico … Carlo è stupendo! Padronanza assoluta dello strumento, sensibilità e amore per ciò che fa … sembrava quasi che eseguisse musica propria! Dice … peccato … averlo saputo prima … certo, dico io! Sarebbe bastato seguire giornalmente il mio blog … Comunque, in una certa misura, potrete recuperare: infatti ecco i prossimi appuntamenti, stesso luogo, stessa ora (20,30).


Martedì 12 marzo 2013 – Four & Four for Music, Ottetto dell’Ort (violini, viole e violoncelli: le prime parti dell’Orchestra Regionale della Toscana)
Martedì 9 aprile 2013 – Duo in Trio, Trio Hermann (violino, violoncello, pianoforte, Accademia Internazionale di Imola)
Martedì 7 maggio 2013 – Tra mondi diversi, Moonlight Ensemble (Voce narrante, violini, viola, violoncello. Un ponte fra il mondo della musica e le riflessioni letterarie di un teatro di rievocazione e di evocazione).

P.S.: sabato prossimo, 9 marzo 2013,  ad ore 17,00 nella sala  dell’Auditorium del Conservatorio, a Riva del Garda: “Ecco un dio più forte di me …”. Vita, amori ed opere negli “Anni di Pellegrinaggio” di Franz Liszt – Primo anno: Svizzera. M° Corrado Ruzza, pianista e relatore. Evento facente parte del programma annuale dell’Associazione Amici della Musica, Riva del Garda, presieduta da Ruggero Polito, Presidente Emerito del Tribunale di Rovereto.

Fine del post

Ceterum censeo familiam Riva de possessione ILVAE deiciendam esse”, e cioè ritengo che occorra espropriare l’ILVA alla famiglia Riva, per evitare di essere costretti a scegliere fra due mali: la perdita di posti di lavoro o della salute pubblica. Il prezzo potrebbe essere corrisposto in “Monti bond Serie Speciale ILVA irredimibile 2%”, al netto delle somme trattenute per il risarcimento dei danni provocati, per l’adeguamento degli impianti, per il ripristino ambientale e per pagare gli operai anche se – nel frattempo – costretti a casa.