M5S: DEMOCRAZIA SOSTANZIALE O SOLO FORMALE (GRILLOCRAZIA)?

pubblicato da: Riccardo Lucatti - 12 Aprile, 2013 @ 6:32 pm

Detto altrimenti: a pensar male …

Mi ero già pronunciato sulla democrazia formale e non sostanziale di un referendum sull’uscita dall’euro (v. post del 1 aprile 2013), referendum che porterebbe i cittadini a votare per una “cosa” senza conoscere gli effetti del loro voto.
E mo’ ci risiamo con il referendum per l’individuazione del loro candidato alla Presidenza della Repubblica. Al riguardo loro dicono “Questa è democrazia vera, non quella della vecchia politica! E’ il web che comanda!”

E io mi permetto di sottoporre all’attenzione delle lettrici e dei lettori alcune sottolineature:

1) Qual è la procedura del computer del QGGGG (Quartier Generale GrilleGGio) per candidarsi alle primarie? Chi ne garantisce la “genuinità” all’interno di un blog dal quale spariscono migliaia di commenti non graditi? Si veda il post di qualche giorno fa (30 marzo 2013) relativo ad una riunione grillina per le primarie per Roma.

Il “cervellone” del QGGGG

2) Saranno ammessi a votare alle primarie di cui sopra (solo) tutti indistintamente  i grillini iscritti al M5S entro il 31 dicembre 2012, purchè abbiano ovviamente digitalizzato il proprio documento di iscrizione e di identità, tutti ma proprio tutti … ovviamente che abbiano e sappiano usare il computer, quindi tutti e 45 quanti sono, senza eccezioni e discriminazioni, chevvicredevate? La loro legge è “Il web è uguale per tutti”. -  Il PD aveva aperto le sue primarie anche ai non iscritti, ma, a parte questa considerazione, perché solo i grillini iscritti entro una data, anzi, entro quella data? Forse perché si accetta solo il voto dei grillini integralisti della prima ora e si teme il voto di quelli che, arrivati un po’ più tardi, iscritti quasi per stimolare il PD, ora potrebbero non aderire alle “proposte” del capo .. ops, scusate … volevo dire del “Capo”?

3) Qua è la garanzia che lo spoglio dei voti web sia regolare? (Vedi quanto detto al precedente n. 1).

4) Alla luce di quanto sopra, il mandato dei parlamentari, che in ottemperanza alla Costituzione dovrebbe essere libero, senza vincolo, sembrerebbe invece pre-vincolato dal risultato di “primarie” discutibili.

Insomma, quanto sopra a me tutto pare tranne “democrazia sostanziale”. Piuttosto mi sembra “democrazia (solo) formale, alias “grillocrazia”.

Questo vince, questo perde, questo perde, questo vince … votate grillini, votate!

Al momento di andare in stampa dal QGGGG si apprende che “Gli haker si sono introdotti nella procedura di voto, la quale quindi è da rifare però”. Però? Però nulla si dice di come erano andate le elezioni! L’inconveniente è “certificato” da una società di certificazione incaricata (e pagata) da Casaleggio. Ah, vabbè, se è così, allora siamo tranquilli …Â